Roma, Conte fa il Governo in taxi, ma niente mancia. Altro che auto blu

di Fabio Carosi

Per il premier incaricato Lega-M5S, Giuseppe Conte, il taxi deve essere una vera passione. Per una sera le macchine bianche di Roma hanno fatto il giro del mondo grazie alle immagini che lo hanno ripreso nel tragitto studio-Quirinale-Camera a bordo di una delle auto della Coop 3570.

Ecco la ricostruzione della serata del premier a bordo dei taxi. Pronto? E' il Quirinale. Vorremmo un taxi in piazza per il signor Conte, Giuseppe Conte, grazie”. Dall'altra parte della cornetta la Centrale Radio Taxi 3570 risponde: “Piazza del Quirinale, 2 minuti, Bolzano 17. Per accettare il taxi basta riattaccare”.

Puntuale dopo 2 minuti Bolzano 17 arriva nella piazza del Colle più famoso. Si apre la porta e esce il nuovo premier incaricato, il professor Giuseppe Conte che, come un cittadino qualunque, si accomoda nel sedile posteriore e dice al tassista: “Buonasera, mi porti in piazza Montecitorio”.

A raccontare il viaggio e Angelo Filacchione, 49 anni, da 13 tassista e da più di 10 con la 3570: “Ho preso la chiamata dalla centrale e il luogo e il nominativo ma io non sapevo neanche chi fosse – racconta mr. Bolzano 17 – Mi hanno fatto entrare nel portone principale del Quirinale e l'ho fatto salire in auto. Solo un buonasera, poi si è messo a parlare al telefonino sino a piazza Montecitorio. Quando siamo arrivati mi ha chiesto il prezzo della corsa, gli ho dato la ricevuta e mi ha detto sorridendo: “Lei ha avuto il piacere di portare il premier incaricato di fare il nuovo Governo”. Solo allora ho capito chi fosse e l'ho ringraziato. La mancia? No, ho dato la ricevuta e ho salutato”.Superata l'emozione per la “corsa super vip”, Angelo Filacchione si lascia andare e accetta di raccontare se stesso.

Senta, ma lei chi ha votato alle ultime elezioni?

“Ho votato e il voto è segreto”

Secondo lei è cambiata Roma negli ultimi anni? E come?

“Vedo una città positiva, si muove qualcosa ma molto lentamente. La bacchetta magica non ce l'ha nessuno”.

Viene quasi da pensare che il suo cuore batta per l'M5S...

“Il voto è segreto, se lo racconto a lei non è più segreto”.

Niente mancia dal signor Primo Ministro?

“Niente mancia, solo la ricevuta”.