Roma, Esquilino: clochard, illegalità e immondizia. “Il Comune batta un colpo”

La situazione all'Esquilino: tra clochard, commercio illegale e immondizia. “Dal Campidoglio nessun intervento concreto”.

A parlare è il consigliere capitolino Davide Bordoni, responsabile della Lega per il Lazio. “L’allarme che sale da commercianti e residenti dell’Esquilino, Castro Pretorio e Termini - denuncia il consigliere - resta senza un ascolto degno di un’amministrazione capace di svolgere il proprio ruolo. L’assessore alle politiche della sicurezza e al commercio, Monica Lucarelli, continua a girare intorno al problema delle centinaia di sbandati e senzatetto, del commercio illegale, della sporcizia e dell’illegalità che investe l’area, ma fa poco o nulla di concreto per porre fine a una situazione che ha spinto ormai l’intero comprensorio oltre i limiti della sicurezza e della vivibilità”.

L'intervento a piazza dei Cinquecento

Nel pomeriggio del 20 giugno è stato sgomberato l'insediamento abusivo nato e cresciuto sotto i portici di piazza dei Cinquecento. Un luogo in cui decine di senzatetto hanno trovato una dimora di fortuna. L'intervento è stato deciso dal Comitato per l'Ordine e la Sicurezza ed è stato supervisionato dal Questore e dal Prefetto, entrambi giunti sul posto.

“Apprezziamo l’operazione messa in campo dalle forze dell’ordine anche ieri - aggiunge il consigliere Bordoni - alla presenza del prefetto e del questore, ma è necessario restituire finalmente decoro alla vasta area destinata a dare il benvenuto ai milioni di turisti il cui numero aumenterà con il Giubileo, e che a giorni sarà anche interessata da cantieri. La Lega chiede al Campidoglio interventi adeguati e rapidi per fronteggiare le situazioni di fragilità e avviare un più efficace contrasto agli abusi nel commercio”.