Roma, vigili sui bus. Pazza l'idea della Raggi. Le “nozze coi fichi secchi”

Vigili urbani in servizio permanente sui bus, tram e emetropolitane: l'idea di fine agosto del sindaco Raggi piace a tutti, fa sperare ma non fa i conti con la realtà: con i compiti attuai e sotto organico, gli agenti al massimo i bus li possono rendere per tornare a casa. Praticamente: le nozze con i fichi secchi e un banchetto nel quale cadono i cantori della città che sarà.

A riportare il sindaco idealista sui binari della realtà ci pensa l'Ugl che, con una nota educata ma feroce, spiega al primo cittadino di Roma che, rispetto alla pianta orgaiza, Roma Capitale è sotto di 2500 unità.

L'Ugl plaude perché la legalità e il controllo del territorio sono valori fondanti del centroestra ma non può sbeffeggiare la “Pazza idea” dopo che al Governo l'amica Lega ci è andata col Cinque Stelle. Quella che in altri tempi sarebbe stata una lettera di insulti, coi gialloverdi di potere diventa una letterina affettuosa.

Scrive Marco Milani, coordinatore romano del sindacato: “L'idea della Sindaca di Roma Virginia Raggi, che chiede al proprio Corpo di Polizia Locale di istituire servizi permanenti a bordo dei mezzi pubblici, riscuote il consenso della UGL Polizia Locale che però, sembra ricordare delle regole, affinché il servizio possa essere realmente efficiente e non ridursi a mera operazione di facciata. "Giudichiamo doveroso il contributo dei caschi bianchi romani, nel contribuire a dare sicurezza alla città. Troppo spesso i mezzi pubblici romani sono teatro di degrado e reati predatori in danno di passeggeri e turisti, rendendo un pessimo biglietto da visita all'immagine di Roma Capitale. Ricordiamo però alla Sindaca, come l'espletamento concreto di siffatti compiti, non possa prescindere da un consistente aumento degli organici, di un Corpo a tutt'oggi manchevole di oltre 2500 unità”

Un modo affettuoso per dire: “Se vuoi i vigili sui bus siamo tutti d'accordo ma prima li devi assumere”. Insomma, boutade di fine agosto, copiata da altre città dove da anni esistono Gruppi che fanno servizio solo sui mezzi pubblici. Basta andare a Milano.