Salvini prenota il Campidoglio. La sfida: "Raggi bocciata, noi siamo pronti"

Salvini prenota il Campidoglio dopo il boom della Lega a Roma. Ultimo avviso di sfratto alla Raggi: "M5S bocciato dai romani, noi siamo pronti a governare".

Matteo Salvini rompe gli indugi e prenota il Campidoglio. Il boom della Lega nella Capitale, secondo solo al Pd, è l'ultimo avviso di sfratto per Virginia Raggi: "M5S bocciato dai romani, noi siamo pronti a governare".

Un sindaco leghista alla guida di Roma. È l'ultima e meno che mai improbabile ipotesi che si fa larga nella mente di Matteo Salvini, che con il suo partito si afferma le seconda forza capitolina seconda solo al Pd. Un investimento importante dai parte dei romani, che invece hanno perso fiducia nell'M5S dopo 3 anni di amministrazione Raggi. In particolare quelle periferie che erano state la forza del Movimento: "È un segnale dei romani nei confronti del sindaco Raggi e un segnale nei confronti della Lega - ha commentato il leader leghista - Noi stiamo crescendo nei municipi con donne e uomini che si stanno preparando ad avere un'idea di città e ci faremo trovare pronti".

Il messaggio è chiaro, magari non domani, ma appena pronta una classe dirigente made in Lega l'assalto al Campidoglio sarà inevitabile. L'atto finale di un processo iniziato mesi fa, a colpi di propaganda e "affondi" a distanza con l'attuale sindaco Virginia Raggi, vera sconfitta sul campo e nell'immagine: "Da ministro - ha concluso il vicepremier - per Roma e i romani io sto cercando di fare di tutto, mandando poliziotti e accendendo telecamere".