"Se Bertolaso non "tiene", c'è Giorgia Meloni". La Russa: "No Primarie ma serve chiarezza"
di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Giorgia Meloni è nella condizione in cui ha dovuto rinunciare a candidarsi per un fatto personale, come tutti sanno. Però, come extrema ratio e se fosse assolutamente indispensabile, non lo ha mai escluso". Ignazio La Russa, co-fondatore di Fratelli d'Italia, intervistato d Affaritaliani.it, non esclude la candidatura di Giorgia Meloni a sindaco di Roma. "Speriamo che non sia necessario - afferma l'ex ministro della Difesa - perché Bertolaso lo abbiamo considerato un buon candidato, purché abbia il sostegno di tutta la coalizione e nessuno faccia fuoco amico come è avvenuto un po' in questo periodo. E non solo da parte di Salvini".
E le primarie? "Le ho chieste io alla prima riunione del Centrodestra. Il problema è farle bene, in fretta e non solo a Roma. Non le avevamo mai escluse, adesso però il problema è che non si possono fare dopo aver annunciato un candidato. Quindi - spiega La Russa - se c'è Bertolaso non ha senso fare le primarie. Se avesse gettato la spugna se ne poteva parlare. Per noi Bertolaso è il candidato giusto, abbiamo dato la parola e speriamo torni ad essere il candidato senza se e senza". Quindi non è sicuro Bertolaso...? "Stiamo aspettando la decisione del resto della coalizione per sapere se è ancora il candidato di tutti, se non lo fosse decideremo cosa fare, vedremo. Ma solo dopo". E la Meloni candidata? "Lei non lo ha mai smentito e quindi se lo ha detto lei certo che come extrema ratio l'ipotesi c'è", conclude La Russa.