Sergio Pirozzi, prima uscita pubblica da ex sindaco. L'incontro con D'Annunzio

Sergio Pirozzi legge un classico come Gabriele D'Annunzio e un capolavoro come Il Piacere.

E lo fa nella sua prima uscita pubblica, dopo aver lasciato la fascia da primo cittadino del borgo devastato dal terremoto, per dedicarsi al nuovo ruolo di consigliere della Regione Lazio.

Sarà dunque Faccia a faccia tra il rude e determinato sindaco simbolo di Amatrice e il raffinato e coltissimo Andrea Sperelli, protagonista del romanzo d'annunziano, simbolo del decadentismo. Un altro incontro “impossibile” tra due figure tecnicamente ortogonali ma entrambe unite dal desiderio che diventa Piacere: la dissolutezza dell'aristocratico e “fancazzista” Andrea Sperelli e il desiderio di Sergio Pirozzi di prendere a calci con lo Scarpone tutto ciò che è sopravvissuto a Sperelli e si è trasformato in quell'odiosa burocrazia autoreplicante che impedisce al Paese di uscire dalle sacche della crisi.

Dopo la sfida dell'ex sindaco Gianni Alemanno che ha letto e persino cantato i testi delle canzoni di Guccini, sorprendendo tutti con un invito a cena rivolto al cantautore, il “salottino” gastronomico Titta al 162, nel cuore di San Giovanni, propone il secondo appuntamento del Monday Reading, una serata insolita con l'ormai consigliere regionale Pirozzi, alla sua prima uscita pubblica come ex primo cittadino di Amatrice.

La serata da Titta al 162 sarà condotta dalla giornalista Valentina Renzopaoli che proverà a svelare la presenza o meno di un'anima dedita al Piacere di Sergio Pirozzi. E come d'Annunzio con Sperelli, anche Pirozzi ha un alter ego? Anche lui ha un duello per amore nel suo destino?

L'appuntamento è fissato per lunedì 7 maggio alle ore 21, presso il ristorante Titta al 162 di via Emanuele Filiberto.