A- A+
Roma
Sgarbi, nuova crociata contro le mega pale: “Salviamo Pitigliano dal mostro”
sgarbi

Vittorio Sgarbi è da pochi giorni dimissionario da Sottosegretario alla Cultura, ma non rinuncia alle sue battaglie in difesa del Paesaggio italiano. E lancia il suo appello in difesa di Pitigliano, la cittadina della Tuscia, conosciuta come “la piccola Gerusalemme” e per le sue cave etrusche, dove un mega impianto eolico rischia di stravolgere l’armonia del suo territorio. 

L’iniziativa di Sgarbi parte con un richiamo al ministro Sangiuliano, come garante della attività delle Soprintendenze alle Belle Arti e al Paesaggio: “Il primo compito di un ministro  dev’essere quello di salvare l’identità paesaggistica minacciata da una violenza distruttiva dei suoi luoghi più sacri. Non si può non prendere posizione, ferma e chiara, in una materia che io ho sempre indicato come prioritaria del ministero, rispetto alla distruzione dei territori, in Puglia come in Sicilia e in Sardegna, e ora anche nella Tuscia, e garantire  il massimo sostegno a tutti i soprintendenti in prima linea, come  Margherita Eichberg, per impedire lo sconvolgimento del paesaggio. Se Penso alla devastazione che rischia di consumarsi a Pitigliano, dove si vogliono innalzare 6 mega pale eoliche di oltre 200 metri ciascuna.

La solidarietà di Niccolò Ammanniti

“La protesta dei cittadini e delle associazioni ambientaliste, sostenuta anche dallo scrittore Niccolò Ammaniti – spiega Sgarbi - impone una mobilitazione  di uomini di cultura, di scrittori, artisti  che, come Balthus e Twombly, Castellani e Agamben, avevano e hanno scelto la Tuscia come luogo di meditazione: per quello che è, non per quello che può mostruosamente divenire”.

Nel Lazio il presidente Rocca si era impegnato all'invasione di eolico e fotovoltaico"

“Ricordo - aggiunge Sgarbi -  l’impegno del presidente della Regione Rocca a non consentire ulteriori parchi eolici nel Lazio, invitandolo ad opporsi  alla invasione, vera e propria metastasi, dell’eolico e del fotovoltaico, anche con un ricorso alla Corte Costituzionale, dopo le dichiarazioni alla Camera dei deputati del presidente Silvana Sciarra sul rispetto dell’ “aspetto visivo del paesaggio” e sulla sua vocazione agraria. Non è consentito tacere! E il grido - conclude Sgarbi -  deve arrivare fino al presidente della Repubblica”.







Europee 2024, i candidati dell'Italia Centrale: corsa contro l'astensionismo

Europee 2024, i candidati dell'Italia Centrale: corsa contro l'astensionismo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.