Slittano le unioni civili. Sfila la rabbia gay

La notizia dello slittamento dell’avvio della discussione in Senato del disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili porta in piazza le associazioni gay. Il Gay center di Roma annuncia una doppia mobilitazione: il 28 gennaio nei pressi del Senato mentre sabato 23 gennaio sarà presidio al Pantheon dalle ore 15:00 in contemporanea con le manifestazioni che si terranno in tutta Italia a sostegno della legge per l’uguaglianza delle persone lesbiche, gay e trans. Le iniziative nella Capitale sono organizzate da Arcigay, ArciLesbica, Agedo, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Famiglie Arcobaleno e Gay Center.

Ma non saranno i soli a scendere in piazza. Di tenore contrapposto la manifestazione in preparazione da parte del comitato “Difendiamo i nostri figli” dopo il family day che portò un milione di persone a Roma lo scorso 20 giugno 2015. La data precisa ancora non c’è, ma dovrebbe cadere tra gli ultimi giorni del mese e i primi di febbraio: il 30 gennaio l'ipotesi più probabile con la richiesta di una grande manifestazione in piazza San Giovanni.