Tenta il suicidio all'aeroporto di Fiumicino: l'uomo salvato dalla polizia

Tenta il suicidio buttandosi dal parapetto del Termine 3 delle partenze dell'aeroporto di Fiumicino. La tragedia è stata evitata dalla polizia che è intervenuta salvando l'uomo, un algerino.

Trattandosi di vicenda accaduta nell'area esterna dello scalo aeroportuale di Fiumicino, è il caso di dire che è stato un “salvataggio al volo” quello attuato giovedì mattina da un agente di Polizia, coadiuvato da un collega, in favore di un uomo di nazionalità algerina che, in preda ad una crisi di panico, minacciava di lanciarsi dal parapetto della corsia di transito dei veicoli nei pressi delle Partenze del Terminal 3.

Il personale dell'Ufficio della Polizia di Frontiera, intervenuto prontamente sul posto, ha cercato in un primo momento di convincere l'uomo a desistere dal gesto, mentre la Sala operativa faceva posizionare al piano inferiore, nella zona arrivi, un autobus proprio in corrispondenza del punto in cui l'algerino era sospeso nel vuoto, così da ridurre la distanza in caso l'uomo si fosse lasciato cadere nel vuoto.

Considerato che i diversi tentativi di convincimento non sortivano effetti, mentre un poliziotto distraeva lo straniero, un altro, con prontezza di riflessi, è riuscito ad afferrare l'uomo e a trascinarlo a terra, mettendolo in sicurezza. E vista la particolare situazione di disagio psicologico in cui si trovava, l'uomo è stato in seguito affidato ai sanitari del 118, nel frattempo già fatti intervenire sul posto.