Tentato omicidio a Ostia davanti a pizzeria. Arrestato un pregiudicato
L'aggressione a due persone era avvenuta lo scorso novembre ad Ostia
Arrestato Ostia il presunto autore del tentato omicidio di due persone in una pizzeria del litorale romano nel novembre scorso.
Nelle prime ore di giovedì mattina, gli agenti della squadra mobile di Roma e del commissariato di Ostia hanno eseguito l'ordinanza emessa dal gip su richiesta della Dda di Roma a carico di un pregiudicato romano di 39 anni, ritenuto responsabile di duplice tentato omicidio aggravato dalle modalità mafiose. Si tratterebbe di Michele Cirillo, arrestato con l'accusa di essere l'esecutore dell'agguato in cui imasero feriti Alessandro Bruno e Alessio Ferreri, quest’ultimo nipote di Terenzio Fasciani, a sua volta fratello del boss Carmine Fasciani attualmente in carcere in regime di 41 bis.
L'operazione, oltre a dare un volto al ricercato, fornisce elementi utili per capire le dinamiche di Ostia dove le operazioni contro i clan Spada e Fasciani potrebbero aver creato un vuoto di potere ed un conseguente riposizionamento nel litorale delle organizzazioni criminali presenti. In particolare dietro l’agguato dello scorso 23 novembre, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, c’è un debito di 50 euro, presumibilmente per droga, che un amico del fratello di Ferreri, il pregiudicato Fabrizio, avrebbe contratto con il gruppo dei ‘napoletani’ che nella zona farebbe riferimento a Marco Esposito, detto ‘barboncino’, legato appunto a Cirillo. A quest’ultimo, arrestato questa mattina, si è arrivati anche grazie alla descrizione del volto dell’aggressore ed ai suoi inconfondibili ‘occhi a palla’, descritti agli investigatori dallo stesso Ferreri.