Ultimo tango per Brando e Schneider: il film "scandalo" di Bertolucci in 4K

Ultimo tango a Parigi per Malon Brando e Maria Schneider. Il film cult che ha rivoluzionato il genere dell'eros torna in sala in anteprima mondiale restaurato in versione 4K.

Ad oltre 40 anni dall'uscita al cinema, il film torna nelle sale italiane in occasione del Bif&st, il Bari International Film Festival, in programma dal 21 al 28 aprile. La pellicola di Bertolucci, restaurata in digitale da Vittorio Storaro e da Federico Savina per il sonoro, è l'ultimo successo curato dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. l film -  2 candidature ai Premi Oscar, un premio ai Nastri d'argento, un premio ai David di Donatello e 2 candidature ai Golden Globes – verrà infatti distribuito a maggio nelle sale cinematografiche a cura della nuova società CSC Distribution, sia nella versione doppiata in italiano (a suo tempo curata dallo stesso Bertolucci, con le voci “d’epoca” di Giuseppe Rinaldi e Maria Pia Di Meo) sia in quella originale, mai vista in Italia, nella quale Brando parla per lo più in inglese e la Schneider in francese. Per il lavoro di restauro i negativi sono stati messi a disposizione dalla società di produzione Pea, di Alberto Grimaldi, e dalla Metro Goldwyn Mayer. La lavorazione è stata invece effettuata presso gli stabilimenti Laser Film e Fotocinema di Roma.

Il film, considerato oggi un classico della storia del cinema, suscitò molto scalpore alla sua uscita; la censura avviò un procedimento penale contro la pellicola che sfociò nella condanna al rogo del film, decretata il 29 gennaio 1976, salvo poi essere riabilitata nel 1987. Ultimo tango a Parigi ebbe un enorme successo di pubblico, che portò il film a piazzarsi secondo negli incassi della stagione 1972-1973 in Italia e poi, una volta riabilitato nel 1987, a divenire il più grande incasso di sempre per il cinema italiano con circa 87 miliardi di lire. Al 2016 il film di Bertolucci risulta essere il film italiano di maggior successo della storia in Italia per numero di biglietti staccati con ben 15.623.773 spettatori paganti. Nel 2002 l'American Film Institute lo ha inserito al 48º posto della lista dei "100 migliori film sentimentali di tutti i tempi".