Pillole d'Europa

di Cinzia Boschiero

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NATURA E SALUTE : IMPORTANTI BREVETTI EUROPEI
I vivaisti Giovanni e Marino Ambrogio, fondatori di Ambrogio Italia e inventori di due brevetti europei

 

Pillole d'Europa

di Cinzia Boschiero

NATURA E SALUTE : IMPORTANTI BREVETTI EUROPEI

Integrare la propria dieta con i prodotti salutistici è ormai divenuta un’abitudine consolidata a livello europeo. Tra gli imprenditori del settore vivaistico attenti agli effetti benefici delle piante si distinguono Giovanni e Marino Ambrogio, padre e figlio che hanno sviluppato negli anni anche degli importanti brevetti europei. “Puntiamo a trarre i benefici della natura per migliorare la vita delle persone,” dice Giovanni Ambrogio, vivace imprenditore ed inventore bresciano, fondatore del gruppo Ambrogio Italia (www.ambrogioitalia.com) pioniere della ricerca e dell’ibridazione delle piante.“Mio padre ,” spiega Marino Ambrogio,” è sempre stato un ‘cacciatore di piante’: è stato il primo ad importare e produrre in Italia il Kiwi negli anni 70, a svelare le straordinarie proprietà dolcificanti della Stevia Paraguayana, a scoprire la Catambra e a dedurre le virtù del Gin Pent . E per il Gin Pent dopo anni di tentativi, siamo riusciti a creare questo ibrido di pianta e ne abbiamo ricavato una gamma di prodotti naturali per il benessere del corpo. Ci sono voluti 10 lunghi anni prima che la pianta si abituasse a sopravvivere agli inverni del nord Italia. Durante tutto questo tempo ci siamo accorti che era diventata molto amara e abbiamo pensato di farla analizzare; il risultato è stato che questa amarezza gli è stata conferita da un aumento delle saponine (da 50 a 92) che sono il principio attivo del Ginpent ®. La pianta è stata successivamente mandata in Germania per 3 anni in modo che venissero effettuati tutti i controlli per avere il brevetto europeo, ottenuto con successo nel 1998. Solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione dalla Comunità Europea si è cominciati a produrre capsule, compresse, creme, ed altri prodotti naturali per il benessere del corpo. Naturalmente questi prodotti sono stati testati da dei medici di base che hanno somministrato il prodotto a dei pazienti e che attestano i risultati positivi per la salute”.In principio era una semplice azienda vivaistica, poi dal 1968, negli anni si è specializzata, e in collaborazione con università italiane ed estere, nella ricerca e sviluppo di piante che, oltre alla funzione ornamentale, siano in grado di apportare benefici concreti a chi le possiede. Oggi la Ambrogio Italia prosegue su questa linea, ricercando nuovi modi di migliorare la qualità della vita delle persone aiutandole a scoprire tutte le risorse che la natura ci mette a disposizione per stare bene. Oltre al brevetto europeo del Ginpent®, pianta originaria dell'Estremo Oriente, i due imprenditori hanno brevettato anche un ibrido di pianta particolare contro le zanzare, la Catambra. “La Catambra,” spiega Marino Ambrogio, ”è una pianta in grado di allontanare le zanzare in modo naturale, garantendo un'efficace protezione. È una pianta della famiglia delle bignogniacee originaria dell'America Boreale che grazie al Catalpolo, una sostanza naturale che contiene in elevata quantità, esercita una potente azione repellente contro le zanzare. La Catambra può essere coltivata in terra o in vaso. L'originale Catambra è protetta da Brevetto Europeo ed è riconoscibile dall'etichetta antistrappo sulla chioma riportante uno speciale codice di controllo e dal timbro indelebile sul fusto”. Sempre nell’ottica di proporre piante per il benessere i due imprenditori hanno realizzato anche un kit che hanno chiamato “il Giardino della Salute”. Si tratta di un kit di piante selezionate quali Stevia, Goji , Moringa, Neem, Perilla Frutescens, Menta Morrocan, ecc… da scegliere tra un elenco di 12 piante che fanno bene alla salute distribuite in una cassetta robusta ed elegante in legno riciclato, da poter utilizzare anche per diverse necessità. “Abbiamo anche elaborato un pratico opuscolo per  far conoscere meglio le piante che compongono il Giardino della Salute, dare consigli per la coltivazione e per l'uso”. Tra le innovazioni si cita anche la Magnolia del Santo. “Sì,  dopo diversi anni di lavoro e ricerche, attraverso le biotecnologie più  avanzate siamo riusciti a clonarla ottenendo piantine controllate geneticamente per l'identità mediante Fingerprinting (impronta digitale genetica) e ad ottenere dalla Basilica Pontificia l'esclusiva della vendita allo scopo di offrire a tutti i devoti e a tutti quelli sensibili a questa tradizione, un ricordo vivente di Sant'Antonio. In effetti quella che proponiamo non è la figlia della magnolia ma la magnolia stessa in miniatura dal portamento compatto ed elegante che può essere collocata sia sul balcone di casa o in piena terra una volta esaurita la sua funzione ornamentale in vaso”.

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natura salute





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