Fs Italiane e Abili Oltre, la Capitale ospita la mostra #ABILIOLTRE…inVIAGGIO
Fs Italiane e Abili Oltre, la Capitale ospita la mostra #ABILIOLTRE…inVIAGGIO per valorizzare l'inserimento di persone con disabilità
Fs Italiane e Abili Oltre, la Capitale ospita la nuova mostra #ABILIOLTRE…inVIAGGIO
VIDEO - ABILI OLTRE, D’ANGELO:”IL LAVORO PER DISABILI NON È ASSISTENZA MA REALIZZAZIONE”
Dodici progetti grafici realizzati da ragazzi disabili e non. Questo è “#ABILIOLTRE…inVIAGGIO”, una mostra itinerante, dopo Torino e Milano, raggiunge la Capitale. Allestita nella prestigiosa cornice della Sala Presidenziale di Roma Ostiense, l’esposizione mette in mostra 12 tavole di Street Art per raccontare di quali e quante abilità possano essere dotate le persone con disabilità. Le opere, allestite su pannelli di grande formato, si ispirano a 12 personaggi famosi con disabilità che hanno eccelso e raggiunto importanti riconoscimenti in vari campi, dallo sport all’arte, dalla scienza alla tecnologia, dalla musica al teatro. La mostra proseguirà in altre due stazioni ferroviarie: dal 10 al 12 aprile sarà a Reggio Calabria e dall’8 al 10 maggio a Napoli Margellina con un evento di chiusura. L’evento, organizzato dalla smart community Abili Oltre insieme al Gruppo FS, sarà aperto al pubblico dal 20 al 22 marzo.
Fs Italiane e Abili Oltre, la Capitale ospita la nuova mostra #ABILIOLTRE…inVIAGGIO. Le parole di Marino D’Angelo, Presidente di Abili Oltre
L’obiettivo del tour è sensibilizzare opinione pubblica, istituzioni e aziende sull’importanza dell’inserimento delle persone con disabilità nel mondo del lavoro, in un’ottica di valorizzazione delle diverse abilità di cui ogni essere umano è portatore. “L’esposizione vuole denunciare il fatto che il lavoro non può essere solo una retribuzione, non può riconosce solo questo ma deve riconosce soprattutto la dignità delle persone. - ha commentato Marino D’Angelo, Presidente di Abili Oltre - Abili Oltre si occupa dell’inserimento nel mondo del lavoro delle persone disabili. Riteniamo che non esistano lavori non adatti alle persone con disabilità. Bisogna uscire da un’ottica assistenziale: il lavoro non può essere un’assistenza per il disabile, ma piuttosto una forma di realizzazione come per tutti gli altri.” Durante l’inaugurazione i giovani di Abili Oltre, assieme a studenti e associazioni, sulle note dell’inno della Onlus “Io sto con chi”, eseguito dal “Coro Matto” e diretto dal soprano Emanuela Giudice, hanno dato vita a una performance artistica per realizzare uno striscione-opera d’arte collettiva simbolo della dignità del lavoro.