A- A+
Il Sociale
Scienze in Atto va in scena: si chiude il progetto Eniscuola
studenti al concorso europeo "I giovani e le scienze"

Va in scena Scienze in Atto, il progetto di divulgazione scientifica pensato dal Teatro Coccia di Novara in collaborazione con Eniscuola e il Centro Ricerche Eni per le Energie Rinnovabili e l’Ambiente, rivolto agli studenti delle scuole secondarie della provincia di Novara, che ha preso avvio a ottobre 2015.

In un doppio appuntamento, alle 11 per le scuole e alle 21 aperto al pubblico, moderato e animato dalla coppia comica Nuzzo Di Biase, i testi scritti dagli studenti sono diventati spettacolo, e sono stati messi in scena da attori e registi professionisti. A coordinare il progetto la drammaturga Federica Di Rosa che racconta “Tutto è accaduto con naturalezza, una tappa dopo l’altra: la ricerca ha indicato la strada alla scrittura, la scrittura ha fatto nascere tre storie nuove e le storie ora vivono delle discussioni dei ragazzi che cercano una metafora, scelgono le parole adatte a un personaggio, decidono quale strada prendere”.

Il lavoro si è sviluppato da ottobre ad oggi seguendo due fasi: una fase di ricerca affidata agli studenti della 5CA dell’ITI “Omar”, svoltasi presso il Centro Ricerche Eni per le Energie Rinnovabili e l’Ambiente di Novara, presieduta e coadiuvata dai ricercatori del centro. “Al Centro Ricerche Eni per le Energie Rinnovabili e l'Ambiente lavoriamo da anni allo sviluppo di nuove tecnologie per le energie rinnovabili e per la salvaguardia dell'ambiente – commenta Carlo Perego, direttore e senior vice president del Centro - Con Scienze in atto abbiamo sperimentato un modo nuovo per avvicinare i giovani novaresi e le loro scuole e per discutere insieme a loro i due aspetti che condizioneranno il loro futuro: la domanda di energia e la difesa dell’ecosistema. E’ stata anche un’occasione originale per condividere insieme a loro la passione per la ricerca e l'innovazione”.

Alla fase di ricerca e raccolta dei materiali è seguita la fase di scrittura, iniziata a gennaio 2016, con le classi 4B e 3C del Liceo “Casorati” e 3C del Liceo “Antonelli”, aiutate da drammaturghi e compositori professionisti. Gli studenti hanno tradotto le informazioni scientifiche in uno spettacolo di prosa, un cortometraggio e un spettacolo musicale. Federica Di Rosa ha lavorato anche con i ragazzi che si sono occupati del testo da musicare “Le parole noi le abbiamo messe anche in musica, lottando con le rime e la metrica, immaginando suoni e atmosfere, affezionandoci ai protagonisti e ridendo con loro. Il tema guida ci ha suggerito una città ideale: riusciremo a raggiungerla? Intanto, tra scienza e arte, abbiamo cominciato a cantarla”.

A supervisione del testo di prosa Alice Marinoni “un incontro inusuale e coraggioso che ha creato un gruppo di lavoro capace di confrontarsi creativamente sul tema dei concentratori solari luminescenti. Le sorprendenti risorse dei ragazzi hanno trasformato le riflessioni in personaggi-caricature da mettere in scena: questi futuri “pittori” hanno saputo mescolare energia elettrica, domande sul presente e sul futuro, risate, formule chimiche e colori dipingendo il tutto in un testo teatrale variopinto”. Per il cortometraggio a lavorare con i ragazzi il regista Davide Stecconi “Il primo giorno che ci siamo guardati negli occhi abbiamo deciso di formare una “Redazione Creativa”. Ci siamo messi tutti intorno ad un tavolo. E quello stesso tavolo è diventato uno strumento a disposizione di tutti. Il nostro film poteva nascere solo dentro ad un immaginario condiviso. E ad un certo punto la storia è arrivata. Noi l’abbiamo raccolta, abbiamo cominciato a scriverla. E anche a farci scrivere da lei. La nostra storia non ci parla di concentratori solari luminescenti ma prova proprio a viverci. Alla fine, posso dire che i ragazzi hanno creato una storia originale. Un viaggio”.

Soddisfazione da parte della direttrice del Teatro Coccia, Renata Rapetti: “Scienze in atto è un progetto a cui teniamo particolarmente per più di un aspetto: crea un ponte -quasi inimmaginabile- tra la chimica e il teatro e insegna tutto quello che c’è “dietro” un lavoro: dietro la ricerca e dietro una messa in scena. Questo di Novara è un “progetto pilota”, un format che speriamo venga esportato anche in tante altre città. E questo ci rende ancora più orgogliosi. Ringrazio Eniscuola e il Centro Ricerche Eni per le Energie Rinnovabili e l’Ambiente per aver creduto immediatamente in questa nostra idea e per aver fornito tante professionalità al “servizio” degli studenti”. Le fa eco il Sindaco di Novara, Andrea Ballarè “Un progetto unico nel suo genere, che fa conoscere agli studenti -e non solo- due grandi e prestigiose eccellenze (ognuna nel suo ambito) della città di Novara: il Teatro Coccia e il Centro Ricerche Eni e che trasmette l’enorme importanza che ha per la vita di tutti la ricerca e lo studio delle energie rinnovabili. Sono davvero curioso di vedere il lavoro di questi ragazzi, ma immagino sarà straordinario”.

Tags:
eniscienze in atto





in evidenza
Bacio tra Meloni e Ursula von der Leyen, ecco il "kiss" virale nel nuovo murale di Tvboy

Guarda la gallery

Bacio tra Meloni e Ursula von der Leyen, ecco il "kiss" virale nel nuovo murale di Tvboy


in vetrina
Elodie-Tiziano Ferro, nuova coppia della musica: in arrivo il loro primo singolo insieme

Elodie-Tiziano Ferro, nuova coppia della musica: in arrivo il loro primo singolo insieme


motori
Louis Vuitton Cup 2024, Luna Rossa vola in finale battuto il team USA

Louis Vuitton Cup 2024, Luna Rossa vola in finale battuto il team USA

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.