Coppa America, trionfo del Cile. L'Argentina ko ai rigori

La maledizione non abbandona l'Argentina. Il Cile vince ai rigori per la seconda volta in due anni la Coppa America del Centenario battendo 4-2 l'albiceleste. I tempi regolamentari, nella riedizione della finale dello scorso anno, finiscono 0-0. Poi dopo la parata di Romero al primo rigore di Vidal che illude l'Argentina, va dal dischetto Messi che spedisce alto il suo di rigore condizionando psicologicamente anche i tiratori successivi: sbaglierà Biglia, mentre "El gato" Silva trasformerà il quinto, decisivo. Esplodono gli 82.000 del MetLife Stadium, nel New Jersey, di gioia i tifosi cileni, di rabbia quelli argentini che non vincono la Coppa da 23 anni. Higuain si dispera per l'occasione gettata al vento durante la partita quando tira al lato solo di fronte al portiere avversario, Messi perché ancora una volta non riesce a trascinare i suoi quando indossa la maglia dell'albiceleste. Tre finali perse in tre anni, Mondiale 2014, Copa 2015, Copa 2016. Una maledizione. Dal dischetto per l'Argentina segnano solo Mascherano ed Aguero. Sbagliano Messi e Biglia. Per il Cile il solo Vidal fallisce. Poi Castillo, Aranguiz, Beausejour e Silva in rete.