Coco, l'ex Milan e Inter: "I calciatori gay ci sono, ma gli ultras..."

"I calciatori gay esistono, ma se fanno outing, gli ultrà li massacrano". Parola di Francesco Coco. Uno che conosce molto bene la serie A visti i lunghi anni con la maglia di Milan e Inter (oltre alla nazionale italiana con cui partecipò ai Mondiali del 2002).

L'ex terzino sinistro (che Galliani scambiò con Moratti, ricevendo Seedorf in cambio) torna sulla vicenda che accosta pallone e omosessualità dopo le polemiche dei giorni scorsi per le parole di Sarri a Mancini ("Frocio, finocchio") che hanno riaperto il tema (pur essendo stato un insulto non razziale visto che il Mancio è notoriamente etero).

“I gay nel mondo del calcio esistono, per me è strano parlarne perchè non trovo nessuna diversità tra chi è attratto da uomini o da donne. E’ un discorso però difficile anche perché devono esserci cambiamenti uniformi, in tutto il sistema calcistico“, le parole di Coco al Corriere. “Se un calciatore facesse outing e poi continuasse a giocare non so gli ultras come la prenderebbero, potrebbero massacrarlo, diventerebbe lo zimbello di tutti. Purtroppo è difficile per molti pensare di avere un idolo calcistico omosessuale“.