Dries Mertens è già nella storia: cambia ruolo e diventa una star, come i big
Il "centravanti per caso" del Napoli si è superato dopo aver cambiato posizione in campo, come Pirlo, Totti e tanti miti del calcio. Scopri quali sono
Non è ancora possibile dire se ciò basterà a vincere lo Scudetto, ma è fuori di dubbio che il Napoli sappia giocare il calcio più spettacolare della Serie A, opposto alla solida concretezza della Juventus.
Nello straordinario stato di forma della squadra di Sarri è determinante un attacco davvero scintillante, con il trio Callejon-Mertens-Insigne che ricama giocate d’autore e soprattutto… la butta dentro a raffica.
Il gioiello più brillante della squadra azzurra è Dries Mertens, vero e proprio centravanti per caso, che si è scoperto una macchina da gol dopo le forzate rinunce prima a Higuain, partito per accasarsi alla Juventus, e poi a Milik, gravemente infortunatosi dopo aver rimpiazzato il “Pipita” al centro dell’attacco.
Riciclatosi come punta centrale, il belga ha iniziato a segnare con una frequenza che nessuno avrebbe mai osato sperare e ha perfettamente ragione Sarri quando dice: “Peccato che Dries si sia scoperto centravanti all’età di 28 anni. Se avesse cominciato prima, ora sarebbe al top nel mondo!”.
A determinare le sorti di un singolo calciatore o di un’intera squadra spesso è il caso, che assumendo le sembianze di episodi più o meno fortunati si diverte a rimescolare destini già tracciati.
Non è certo infrequente che, anche ai livelli più alti del professionismo, un calciatore si trovi a ricoprire un ruolo diverso da quello con il quale si era fatto strada… scoprendosi ancora più forte.
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