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Insulti razzisti a Maignan, altri 4 identificati: per loro denuncia e Daspo

Insulti razzisti a Maignan, altri quattro tifosi identificati: per loro denuncia e Divieto di avvicinamento alle manifestazioni sportive di 5 anni

Dopo il primo tifoso dell'Udinese individuato dalle Forze dell'ordine, la Polizia di Stato di Udine, nel prosieguo delle attività investigative relative  agli episodi di razzismo verso il portiere del Milan Maignan, che hanno determinato l’interruzione temporanea dell’incontro di calcio Udinese-Milan, grazie ad un’opera certosina di analisi incrociata delle immagini del sofisticato impianto di vide-sorveglianza presente presso lo Stadio Bluenergy, ha individuato altri quattro soggetti  indiziati di avere proferito invettive a sfondo razzista, quali ululati, “negro”, “scimmia”.

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Si tratta di due uomini ed una donna di 45, 32 e 34 anni della provincia di Udine e di un uomo di 42 anni di Udine, tutti deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Udine che sta coordinando le attività di indagine. Contestualmente il Questore della Provincia di Udine ha emesso nei suoi confronti un Daspo per la durata di cinque anni (misura massima prevista trattandosi di soggetti non recidivi).

Il risultato ottenuto giunge a poche ore di distanza dall’evento, grazie alla meticolosa attività posta in essere dagli uomini della Polizia di Stato che hanno visionato per ore le diverse riprese dell’impianto di videosorveglianza, incrociandole, sino a giungere all’odierno risultato.

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