Inter, Skriniar: l'uomo da 100 milioni. Panchina: Mourinho? Più Antonio Conte

Inter, Skriniar: l'uomo da 100 milioni

Milan Skrinair diventa l'uomo da 100 milioni di euro. Il difensore dell'Inter è un insostituibile per Luciano Spalletti e rischia di essere oggetto di proposte indecenti sul mercato. La scorsa estate l’Inter ha rinunciato a un assegno di 80 milioni dal Manchester United. «Se fossi nel Barcellona porterei 120 milioni, di cui venti di mancia. E se fossi nel Real Madrid ne porterei 140, con 40 di mancia», disse qualche settimana fa Luciano Spalletti. La sensazione è che il club nerazzurro non abbia la minima intenzione di privarsi di Milan Skrinair, ma è chiaro che una proposta a 3 cifre (dai 100 mln in su) potrebbe far vacillare chiunque. L'Inter e Skriniar da mesi stanno intanto trattanto il rinnovo. Attualmente l'ex difensore delal Sampdoria guadagna 1,7 milioni netti a stagione, con ingaggio in leggera salita dal 2019 e sino al 2022. La nuova offerta nerazzurra è di un 50% dello stipendio in più dell'attuale (salendo a 2,5 milioni all’anno sino al 2023), secondo la Gazzetta. E stando a questi rumors Skrinair  vorrebbe tre milioni a stagione. Con top club come Barcellona o Real Madrid (ma anche le big inglesi) che potrebbero andare all'assalto del Milan nerazzurro.

Inter-Spalletti: in caso di addio più Antonio Conte (ma attenti al Manchester United) che Mourinho (pressing Real Madrid). E Simeone...

Fronte allenatore. Luciano Spalletti è forte di un contratto sino al 2021, è tecnico esperto e capace, ma come tutti i mister resta soggetto ai risultati. L'eliminazione dalla Champions League è stata una doccia fredda per tutto l'ambiente interista, che si vedeva agli ottavi di finale fino a pochi minuti dal termine dell'ultima sfida contro il Psv. Il gol del Tottenham a Barcellona ha cambiato tutte le prospettive. Ora l'Inter sarà chiamata a riscattarsi in Europa League e a confermare la qualificazione alla prossima Champions (senza dimenticare la Coppa Italia, sollevare un trofeo non farebbe certo male). In tutto questo fioriscono le voci sul possibile erede di Luciano Spalletti all'Inter. Si è detto molto di un clamoroso ritorno di José Mourinho, ma lo Special One in queste ore pare più orientato ad un'altra esperienza bis: al Real Madrid (che ha in Santiago Solari il traghettare sino al termine della stagione) dove vinse la Liga, ma non riuscì a conquistare la Champions. Per il vate il Setubal sullo sfondo anche le ipotesi Bayern Monaco e PSG. Più quotata in ottica Inter l'ipotesi Antonio Conte, però con il tecnico salentino non c'è stato ancora un contatto concreto e in Inghilterra piace molto proprio al Manchester United post Mourinho (Solskjaer appare più come un traghettatore stile Solari-Real Madrid). Gianni Di Marzio, ex allenatore e dirigente calcistico e padre dell’esperto di mercato di Sky Sport, però spiega: “A giugno vedo Antonio Conte all’Inter e Josè Mouriho al Real Madrid. Marotta cambierà molto lo stile dell’Inter. Lo conosco bene e ci ho lavorato, è una persona serissima". E Diego Pablo Simeone? Il Cholo da anni viene accostato all'Inter, lui che fu idolo dei tifosi nerazzurri da calciatore. Al momento ha un altro anno di contratto con l'Atletico Madrid. Dovessero divorziare prima però...