Julio Velasco addio: smette di allenare al volley. Annuncio di Modena
Volley, Velasco annuncia l’addio: smette di allenare. L'annuncio di Modena: "Questa sarà sempre la tua casa"
Julio Velasco addio: smette di allenare al volley. Annuncio di Modena
A 67 anni, Julio Velasco dice basta al mondo della pallavolo. E' Modena ad annunciare in una nota che il tecnico argentino ha deciso di chiudere la propria carriera nel volley. Una decisione che "va accettata, come si accetta cio' che viene deciso da una persona che ha dimostrato, in ogni circostanza, enorme correttezza, professionalita', e passione - si legge - Velasco e' stato, e' e sara' per sempre un simbolo della nostra societa' e della nostra citta' ed e' proprio a nome di tutta Modena che, come Modena Volley, intendiamo ringraziarlo per cio' che ha fatto come uomo e come allenatore ogni volta che e' stato chiamato a rappresentarci".
Volley, Velasco annuncia l’addio: smette di allenare. L'annuncio di Modena: "Questa sarà sempre la tua casa"
"A meta' anni ottanta Julio ha preso per mano una squadra ed una societa' e l'ha fatta divenire una leggenda indelebile nella storia dello sport e ha fatto si che oggi, Modena, sia unanimemente riconosciuta come culla del volley mondiale. Julio Velasco e' tornato a Modena e durante l'ultima stagione ha dimostrato, coi fatti, di essere non solo un vincente, ma un uomo con una capacita' ineguagliabile di insegnare, guidare e motivare". "Julio Velasco ha fatto la storia di Modena, ne ha segnato tappe e momenti fondamentali, Modena era, e' e sara' la Tua citta', il PalaPanini era, e' e sara' casa Tua. Semplicemente grazie".
Julio Velasco carriera, quanti titoli: due mondiali con la nazionale italiana
Velasco si ritira dopo aver vinto tutto: 4 titoli in Argentina col Ferro Carril Oeste, poi con Modena - allenata a piu' riprese - 4 scudetti, 3 Coppe Italia, una Supercoppa italiana e una Coppa delle Coppe. Ricco anche il suo palmares da ct azzurro: due Mondiali, tre Europei, 5 World League, una Coppa del Mondo e poi l'argento olimpico ad Atlanta '96.
Commenti