A- A+
Sport
Milan, fallisce la società salvadanaio del cinese Yonghong Li

MILAN, FALLITA LA SOCIETA' SALVADANAIO DI YONGHONG LI

Ancoraproblemi per il Milan, in particolare per il suo proprietario e presidente. Il Corriere della Sera, infatti, nel pezzo a cura di Milena Gabanelli e Mario Gerevini, scrive che sarebbe fallita la Jie Ande, società cassaforte di Yonghong Li, sulla quale pendeva una richiesta di liquidazione per bancarotta da parte della banca di Canton. Questa ultima notizia sarebbe un ulteriore conferma sui problemi del presidente rossonero, che sarebbe il principale responsabile del dissesto in cui si è trovata la società, che adesso sarà affidata ad uno studio legale.

Come riporta il Corriere della Sera, la Jie Ande è il principale azionista con l’11,4% di un’azienda quotata alla Borsa di Shenzhen ed era accreditata come la società più importante e più liquida tra quelle indicate nel curriculum ufficiale del finanziere cinese residente a Hong Kong che, meno di un anno fa, acquistò il Milan dalla Fininvest per 740 milioni.

Dal commissariamento non ci sono effetti diretti sul club rossonero ma solidità patrimoniale e credibilità del suo presidente, già traballanti, subiscono un ulteriore colpo.

Tags:
milanyonghong li




in evidenza
Affari in Rete

MediaTech

Affari in Rete


in vetrina
Il cuore di Roma color blu Balestra, omaggio alla moda: il Centro s'accende

Il cuore di Roma color blu Balestra, omaggio alla moda: il Centro s'accende


motori
Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.