Alzheimer e demenza, Sea Hero Quest VR videogioco e app che aiuta la diagnosi

Alzheimer e demenza, Sea Hero Quest VR videogioco e app che aiuta la diagnosi

Alzheimer, diagnosi precoce è importantissima. Capire per tempo permette di impostare un’adeguata strategia terapeutica e di supporto al paziente. Anche perchè secondo il Rapporto Mondiale Alzheimer 2018 esistono più di 50 milioni di persone, in prevalenza donne affette dal morbo di Alzheimer.  L’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene che siano numeri destinati a triplicare entro il 2050 a causa della natura della malattia tipicamente associata all’invecchiamento.  In Italia 1.241.000 persone sono affette da demenze: si stima che oltre seicentomila siano colpite da Alzheimer.

Sea Hero Quest VR, videogioco aiuta a diagnosticare Alzheimer e demenza

Secondo alcuni ricercatori esistono sintomi che possono portare una diagnosi precoce o preclinica dell’Alzheimer. Seguendo questa filosofia è stato realizzato Sea Hero Quest VR, videogioco e app - un’esperienza in realtà virtuale sviluppata da Glitchers, in collaborazione con Deutsche Telekom e alcune università europee, che si avvale del contributo di neuroscienziati con lo scopo di raccogliere dati scientificamente credibili sulla demenza.

Alzheimer e demenza, Sea Hero Quest VR videogioco aiuta la diagnosi - la missione dell'utente

Sea Hero Quest VR si può scaricare gratuitamente da App Store e Google Play.  L’utente deve condurre una barca per raggiungendo alcuni checkpoint della mappa, punti d’approdo che sono visualizzati a inizio gioco per poi scomparire. Il videogiocatore ha la missione di ricostruire la griglia del percorso per arrivare al suo obiettivo. La rivista scientifica statunitense e organo ufficiale della United States National Academy of Sciences, PNAS, ha confermato la validità dell'applicazione Sea Hero Quest VR.

Alzheimer, videogioco Sea Hero Quest VR per la diagnosi precoce aiuta la ricerca per nuove terapie

In questo stadio della ricerca, gli studi focalizzano la loro attenzione su persone con il gene APOE4 che si ritiene aumenti il rischio di sviluppare demenza. «Le persone a alto rischio genetico, portatori del APOE4, hanno prodotto nei compiti di navigazione risultati peggiori, scegliendo percorsi meno performanti per arrivare all’obiettivo», spiega il professor Michael Hornberger, membro del team Glitchers

Sea Hero Quest è stato installato da oltre 4,3 milioni di persone - secondo quanto riporta il sito - generando dati di ricerca corrispondenti a più di 117 anni e fornendo agli scienziati informazioni che con la ricerca tradizionale sulla demenza avrebbero impiegato 176 secoli. La recente versione del gioco in VR ha ricevuto la nomination ai BAFTA nella categoria Game Beyond Entertainment.