A- A+
Sport
Ndrangheta: 'Alto Piemonte', chieste condanne per 112 anni

Ndrangheta: 'Alto Piemonte', chieste condanne per 112 anni


I pm Paolo Toso e Monica Abbatecola hanno chiesto complessivamente 112 anni di carcere in Tribunale a Torino per 15 dei 23 imputati nel processo 'Alto Piemonte', sulle infiltrazioni della 'Ndrangheta nel torinese.


Ndrangheta nella curva bianconera, la procura chiede pene durissime


Per Diego Raso - esponente della locale di Santhià -  sono stati chiesti 17 anni, 1 mese e 16 giorni di carcere.   Tra gli imputati compaiono Saverio Dominello e suo figlio Rocco, capo ultra' della Juve, accusati di associazione mafiosa e tentato omicidio, per i quali la Procura ha chiesto rispettivamente 12 e 8 anni di reclusione.

Alla sbarra, con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, anche il tifoso bianconero Fabio Germani: per lui la pena richiesta e' di 5 anni di carcere. Un filone dell'inchiesta, infatti, riguarda il tentativo della criminalita' organizzata calabrese di infilarsi nella curva bianconera, tramite il bagarinaggio dei biglietti delle partite della Juventus. Per uno degli imputati, i pm hanno chiesto l'assoluzione.

Tags:
ndraghetaalto piemontealto piemonte processoprocesso alto piemonte




in evidenza
Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

La conduttrice vs Striscia la Notizia

Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”


in vetrina
Affari in Rete

Affari in Rete


motori
Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.