Olimpia Milano-Fenerbache 90-104. Pianigiani: "In questa stagione abbiamo messo tutto"
Eurolega, l'Olimpia Milano perde al Forum contro il Fenerbache. Non basta un grande Nunnaly
“Siamo arrivati senza la giusta carica ed energia per battere una squadra come il Fenerbahce. Mi spiace, avremmo voluto fare di più per questo pubblico. Dopo quel layup sbagliato sul -3, abbiamo mollato di testa. Spiace che ci disuniamo nell’ultimo quarto, ora queste squadre ne hanno di più di noi. Noi siamo stati anche un po’ nervosi, come dimostrano quei tecnici”, Simone Pianigiani analizza la sconfitta dell'Olimpia Milano in casa contro il Fenerbache (davanti a un Forum da tutto esaurito con 12.227 spettatori). Non basta un ottimo Nunnaly (26 punti e 8 falli subiti) per mettere ko i campioni d'Europa.
Il coach sottolinea i meriti della squadra in questa Eurolega: “In questa stagione abbiamo messo tutto, i ragazzi ci hanno portato ad essere ancora in corsa, nonostante i problemi. I complimenti sono meritati, non ovviamente per stasera o gli ultimi 10’ contro il Panathinaikos”.
Sulla prova di Mike James: “E’ un ragazzo istintivo e generoso. Dopo Madrid non ne aveva più, lui è molto orgoglioso e non accetta di non essere al livello che sa di valere. Deve imparare a gestirle, essere più efficace in piccole cose, anche quando non riesce a fare delle giocate come nei migliori momenti della stagione. Deve capire che questo ci sta, ma non è un cattivo body language perché non vuole aiutare i compagni. Anzi, ha tanta voglia di aiutarli che a volte si innervosisce”. Su Nedovic spiega: “Aveva di nuovo un affaticamento muscolare, ha fatto un esame lunedì, lavoro a parte martedì e ieri mi hanno dato l’ok per provare questa partita. Dobbiamo avere tutto il rispetto possibile di queste procedure, devo assolutamente seguirle per cercare di portarlo ai playoff italiani nelle miglior condizioni, perché lì si giocherà ogni 48 ore”.
I playoff di Eurolega ora sono lontani (bisognerebbe vincere a Istanbul sul campo dell'Efes e sperare in una combinazione di risultati), ma comunque sia va sottolineato che questa Olimpia arriva all'ultima giornata della stagione regolare matematicamente ancora in corsa per entrare nelle prime otto: “Nessuno, in tutti i ranking, ci metteva dentro le prime otto, a maggior ragione senza Nedovic per tre mesi e senza Gudaitis nella parte finale di stagione. Se la viviamo come una delusione, l’abbiamo sbagliata come prospettiva. Sarebbe davvero una beffa viverla così, dopo aver giocato alla pari con tutti. E’ stata una delle migliori Eurolega degli ultimi 20 anni per l’Olimpia, il passo in avanti l’abbiamo fatto”. Pianigiani guarda al finale di stagione che porterà ai playoff scudetto e ha le idee chiare: “Oggi la sfida è farsi trovare pronti a fine stagione. Dobbiamo ripulire la mente e vederci ricompattati e con una brillantezza diversa. Non succederà nelle prossime due o tre settimane, dovremo essere bravi come ambiente ad assorbire. Mi ci metto davanti, prendo un po’ di cacca e poi vediamo di farci ritrovare pronti”.
Simone Pianigiani (foto Lapresse)
Ora l'Olimpia Milano prepara il derby di campionato al Forum contro Cantù (domenica 31 marzo alle 17), prima della trasferta di Eurolega contro l'Efes (giovedì 4 marzo alle 18).
ARMANI EXCHANGE MILANO-FENERBAHCE ISTANBUL 90-104 (17-22, 42-52; 68-73)
Olimpia Milano: James 8, Micov 15, Fontecchio, Tarczewski 7, Nedovic 3, Kuzminskas 4, Cinciarini ne, Nunnally 26, Burns, Brooks 7, Jerrells 20, Omic. All. Pianigiani
Fenerbache: Green 12, Tirpanci ne, Melli 6, Hersek ne, Mahmutoglu 10, Kalinic 22, Biberovic ne, Guduric 9, Guler 6, Dixon 23, Duveriouglu 4, Datome 12. All. Obradovic
Note. Tiri da 2: MI 16/30, FI 21/35; Tiri da 3: MI 10/18, FI 13/27; Tiri liberi: MI 28/33, FI 23/25;
Rimbalzi: MI 25 (Brooks 5), FI 27 (Datome 6); Assist: MI 11 (James 4), FI 16 (Dixon 5).