Platini: "Fiducia nei giudici del Tas,non sono infangato"

"Ora mi aspetto tutto e niente...per una volta che non ho il possesso di palla e' difficile". Lo ha detto Michel Platini, intervistato in esclusiva da Radio1 Rai al termine dell'udienza davanti al Tribunale arbitrale sportivo di Losanna per il ricorso contro la squalifica di sei anni, inflittagli dalla Fifa.

"E' stata una giornata interessante, abbiamo capito tutto ed espresso tutto - ha affermato Platini - aspettiamo a questo punto la decisione degli arbitri e, siccome non c'e' la tecnologia, ci credo molto". Platini rivendica la correttezza di tutti i suoi comportamenti: "sono stati sette mesi difficili , potete dire cio' che volete ma la mia immagine non e' infangata. Conoscete i fatti - ha detto ancora - non c'e' niente e la gente ha fiducia in me".

Alla domanda su come viva ora Platini il suo rapporto con il calcio, anche in vista degli Europei di Francia, l'ex fuoriclasse transalpino ha risposto con amara ironia "per ora mi sono imposto di non parlarne ma non sto lontano dal calcio, lo vedo in televisione".