Real Madrid, Zidane: "Restare? Non so cosa accadrà tra tre mesi"

"Siamo tutti sulla stessa barca e nessuno vuole abbandonarla. Da quando sono su questa panchina abbiamo sempre lottato e continueremo a farlo pensando a giocare partita dopo partita". Con queste parole Zinedine Zidane, alla vigilia di Levante-Real Madrid, difende la sua squadra reduce dalla sconfitta interna nel derby con l'Atletico. Un ko che ha anche fatto saltare i nervi a Cristiano Ronaldo, protagonista di dichiarazioni non proprio tenere nei confronti dei suoi compagni nonostante le successive precisazioni. "Cristiano ha parlato con tutti, con me, con i compagni ed e' gia' tutto sistemato, le sue dichiarazioni sono un tema superato - ha assicurato l'allenatore dei "blancos" -. Tutti siamo consapevoli dell'importanza di Ronaldo e siamo tutti con lui. Adesso quel che conta e' guardare avanti tutti insieme, nessuno escluso".

Zizou e' tornato sulla sconfitta con l'Atletico. "Ho parlato con i ragazzi, prima con tutto il gruppo e poi con i singoli - spiega il francese -.Abbiamo perso una partita, tutto qui, volevamo vincere, e' andata diversamente. Sappiamo che il Real per la critica non puo' perdere, ma e' successo e dobbiamo lavorare per migliorare e far si' che non succeda piu'". Zidane non ha risposto alla domanda sulla presunta cattiva preparazione sostenuta con Benitez nel pre-campionato. "Io posso solo dire che siamo concentrati sulle partite che ci aspettano, l'importante e' rimanere uniti e pensare alla partita di domani, poi a quella di sabato, quindi alla sfida di Champions League con la Roma - le parole del francese -. A fine stagione sicuramente ci saranno dei cambi, ma in questo momento dobbiamo concentrarci sulle prossime gare e dare il massimo per i nostri tifosi".

L'entusiasmo che ha fatto seguito al suo arrivo sembra gia' svanito, si parla di futuro in discussione, non un problema per Zidane. "Sono concentrato sulla partita di domani, perche' dipende anche da me, mentre nessuno puo' sapere quello che succedera' fra tre mesi. Quel che conta per me e' il lavoro quotidiano, detto questo sono molto contento di quello che sto facendo, sto migliorando giorno dopo giorno. Quando sono arrivato due mesi fa andava tutto bene, adesso abbiamo perso una partita e tutto e' nero. Capisco la vostra preoccupazione - dice ai giornalisti -, ma non e' la mia perche' io devo solo pensare a lavorare con i miei giocatori". Zidane ha parlato anche di alcuni singoli, confermando il forfait di Modric per domani, difendendo James Rodriguez dalle critiche ("da' il massimo, ma sono stato giocatore e so che ci sono momenti negativi") e soffermandosi sulle condizioni di Gareth Bale. "Oggi si e' allenato con noi, ma e' il primo allenamento intero che fa con la squadra e senza avvertire fastidi. Sono contento perche' e' un giocatore fondamentale per noi, vediamo se potra' essere disponibili per questo fine-settimana".