Roland Garros, Djokovic ko choc: "Pausa del tennis? Non lo escludo"

Roland Garros, Djokovic ko choc: "Pausa del tennis? Non lo escludo"

Fermarmi per un po’ adesso? Valuterò e vedrò. Non è una decisione facile da prendere - ha dichiarato il giocatore serbo in conferenza stampa - Vedrò quali saranno le mie sensazioni dopo il Roland Garros e in quel momento deciderò il da farsi. Credetemi, ho riflettuto molto, su tante cose, soprattutto negli ultimi due mesi. Sono io che devo sapere che cosa è meglio per me ed è quello che mi muoverà nello scegliere la soluzione che sento più adatta".

ROLLAND GARROS, DJOKOVIC: "MAI VISSUTA UNA SITUAZIONE COSI' IN CARRIERA"

"E' una situazione nuova per me, non ho mai vissuto un momento così in tutta la mia carriera". Novak DJOKOVIC parla così dopo l'eliminazione pesantissima ai quarti del Roland Garros contro l'austriaco Dominic Thiem (7/6, 6/3, 6/0). Il serbo ha lottato solo nel primo set, poi non c'è stata partita. "E' dura uscire così", ammette il campione di Belgrado, che a Parigi si presentava da detentore del titolo. In questa stagione 'Nole' ha vinto un solo torneo all'inizio dell'anno a Doha. La vittoria del 2016 al Roland Garros è stata l'ultima in un major per DJOKOVIC, che la prossima settimana perderà la seconda posizione del ranking rischiando di scendere al quarto posto se lo svizzero Stan Wawrinka raggiungerà la finale a Parigi. Una crisi senza precedenti nella sua carriera: "E' difficile parlare, niente è andato bene. Tutto si è deciso nel primo set, ma oggi Thiem è stato il migliore in campo. Non ho trovato le risorse mentali per tornare nel match e lui ha preso sempre più fiducia", aggiunge DJOKOVIC. Per affrontare questo momento difficile, il serbo ha chiamato nel suo staff anche Andre Agassi. Troppo presto, però, per raccogliere i frutti di questa collaborazione: "La sua influenza sul mio gioco si vedrà con il tempo -sottolinea DJOKOVIC-. Siamo all'inizio, ci stiamo conoscendo. E' una situazione nuova per me, senza grandi titoli da diversi mesi. Ma non è successo solo a me, tutti i grandi ci sono passati". "Devo imparare la lezione per tornare più forte. Ho raggiunto la vetta di questo sport e questo mi ha dato tante emozioni. Ora è difficile ritrovare le stesse emozioni sul campo. Non ho mai vissuto una cosa simile nella mia carriera. E su questo -spiega- Andre (Agassi, ndr) potrà aiutarmi. So di essere lontano dal mio migliore livello, ma voglio vivere questo momento come una sfida per migliorarmi. Spero di tornare a essere il numero uno ancora una volta, so cosa voglia dire perdere tale status. Spero che la mia esperienza mi aiuterà, ma tutto passerà attraverso il gioco. Per me inizia un nuovo capitolo".