A- A+
Veneto
rambo

La saga di Rambo conta milioni di fan in tutto il mondo. In Veneto ne conta almeno 25.000 grazie a una felice intuizione dei “Toituto” un gruppo di ragazzi di Legnaro (Pd) che hanno deciso di ridoppiare il pirmo film in dialetto veneto.

E così Ramboso (il nome del loro remake) è diventato subito un fenomeno sul web trasformando Andrea Righi, Cristiano Righi, Enzo Donà, Simone Venturini e Matteo Venturini in oggetti di culto per gli appassionati del vernacolo locale.

A distanza di quattro anni è ora uscito il secondo episodio, “Ramboso Do” di 47 minuti, in cui hanno prestato la voce anche Tommy Vee (deejay, produttore musicale ed ex del Grande Fratello), Paolo Zippo (Speaker Radio Company), Paolo Esposito (attore), Stefano Eros Macchi (attore e regista), I Rumatera (rock band veneta). All'anteprima della settimana scorsa al Porto Astra di Padova sono rimasti in molti fuori dalla sala gremita e ora sperano di vedere al più presto il video su Youtube.

Per chi volesse intanto assaggiare il trailer con special guest star Barack Obama e il teaser ufficiale basta una visita su youtube 

 

Paolo Braghetto

Iscriviti alla newsletter
Tags:
dialettoramboveneto





in evidenza
Affari in rete

Guarda la gallery

Affari in rete


in vetrina
Boom per Salone del Mobile 2024 e Fuorisalone: i numeri tornano ai livelli pre Covid

Boom per Salone del Mobile 2024 e Fuorisalone: i numeri tornano ai livelli pre Covid


motori
Opel celebra 125 anni dalla nascita della produzione industriale dell’ auto

Opel celebra 125 anni dalla nascita della produzione industriale dell’ auto

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.