Separazione giudiziale e incompatibilità tra coniugi
domanda
Buongiorno avvocato,
sono sposato da alcuni anni ma da un po' il mio matrimonio non funziona: litighiamo di continuo e di fatto siamo separati in casa..ho diritto di separarmi a causa di questa situazione?
La ringrazio
Risposta
Ciascuno dei coniugi può chiedere al Tribunale la separazione quando si verificano dei fatti da rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza o da recare grave pregiudizio alla prole (art. 151 c.c.).
Il coniuge che si rivolge al Tribunale può quindi portare a sostegno della propria richiesta il comportamento dell'altro che sia contrario ai doveri coniugali o circostanze che rendano intollerabile la convivenza quali incomprensioni e accesa conflittualità.
La valutazione dell'intollerabilità della convivenza può basarsi su elementi di carattere soggettivo o collegarsi all'accertamento di precisi fatti che nella coscienza sociale e nella comune percezione rendano impossibile il proseguimento della vita coniugale.
La giurisprudenza prevalente riconduce a tale fattispecie le ipotesi di incompatibilità di carattere, contrasto tra culture o fedi religiose, manifestazioni di disaffezione e distacco fisico e psicologico, esasperato spirito di autonomia tra i coniugi per cui non si sia mai instaurata una comunione di vita tra gli stessi.
In conclusione, una situazione di persistente incomprensione, conflittualità continua aggravata in seguito all'effettiva cessazione della convivenza per un lungo periodo, legittima la richiesta di separazione giudiziale da parte di uno dei coniugi.