Hai problemi con il coniuge, vuoi separarti ma non conosci le normative? Devi affrontare un divorzio e non sai come fare? Su Affaritaliani.it c'è una rubrica per te. Scrivi all'avvocato matrimonialista Sara Severini alla e-mail comunione_separazione@affaritaliani.it
Domanda
Buongiorno avvocato, sono separato da alcuni anni e il giudice mi ha imposto di pagare il mantenimento a mia moglie..a causa della crisi la mia impresa ha chiuso ed io ho perso il lavoro.. posso chiedere di diminuire l' assegno?
Grazie per gentile risposta.
Risposta
I provvedimenti adottati in materia di separazione sono sempre modificabili successivamente alla sentenza o all'omologa, qualora intervengano nuove circostanze di fatto e di diritto, ai sensi dell' art. 710 c. p.c. Ciò può avvenire poiché i provvedimenti adottati dal Giudice in tale sede , riguardanti sia il coniuge che i figli, non hanno carattere decisorio e sono per loro natura sempre modificabili. Giustifica la richiesta di revisione dei provvedimenti il sopravvenire di circostanze non previste o non prevedibili dalle parti in sede di separazione che sono in grado di alterare l'equilibrio economico all'epoca accertato. Da sottolineare come giurisprudenza costante sostenga che la mera perdita da parte dell’obbligato di un cespite o di un’attività produttiva di reddito non integri i “giustificati motivi” per cui rivedere quanto stabilito in sede di separazione dei coniugi. A carico dell'interessato resta, infatti , sempre da dimostrare che tale perdita si risolva in una riduzione complessiva delle risorse economiche e il giudice in tal senso deve estendere la propria indagine non solo alla risoluzione e perdita del rapporto di lavoro ma anche alle sue possibilità di svolgere altre attività lavorative. In conclusione, quindi, la semplice perdita di un' occupazione non è automaticamente causa di riduzione dell'assegno di mantenimento ma è necessario che essa sia causa di una reale e consistente diminuzione della condizione patrimoniale dell' obbligato rispetto a quella dichiarata in sede di separazione.