Scontro tra Tajani e il governo. Ritardi della P.A., Italia bocciata
La Commissione europea ha deciso, con procedura di urgenza, di notificare all'Italia una lettera di messa in mora per violazione della direttiva europea sui ritardi nei pagamenti alle imprese della Pubblica amministrazione, che e' stata recepita da una legge nazionale nel marzo 2013. "Le norme Ue impongono il pagamento dei debiti entro 30 giorni, e la Pubblica amministrazione italiana paga le fatture in media in 180 giorni, che diventano 210 nel settore dei lavori pubblici - ha ricordato Tajani -. L'Italia è il peggior pagatore d'Europa, la Grecia paga in 155 giorni".
Gozi accusa Tajani: "irresponsabile" contro l'Italia
Il governo italiano ha accusato il commissario europeo Antonio Tajani di "strumentalizzazione e irresponsabilita'". La Commissione europea ha deciso oggi, con procedura di urgenza, di notificare all'Italia una lettera di messa in mora per violazione della direttiva europea sui ritardi nei pagamenti alle imprese della Pubblica amministrazione. L'iniziativa era stata annunciata da Tajani nel corso di una conferenza stampa ma il comportamento del commissario europeo non e' piaciuto al governo. Tajani, ha affermato in una nota il sottosegretario alle Politiche europee Sandro Gozi, "fa prevalere un approccio burocratico utilizzando il suo incarico, ancora una volta e a pochi giorni dalla cessazione, per fare politiche di parte". Le norme Ue, aveva spiegato Tajani, "impongono il pagamento dei debiti entro 30 giorni, e la Pubblica amministrazione italiana paga le fatture in media in 180 giorni, che diventano 210 nel settore dei lavori pubblici. L'Italia e' il peggior pagatore d'Europa, la Grecia paga in 155 giorni". In realta', ha ribattuto Gozi nella nota, Tajani "sceglie di puntare il dito proprio su un problema che invece il governo guidato da Matteo Renzi ha assunto come priorita' della sua azione riformatrice e ha dimostrato di affrontare con serieta', impegno e decisione: per il pregresso, attraverso il Documento di economia e finanza preparato dal ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, che mira a pagare in tempi rapidi tutti i debiti della Pubblica amministrazione; e per il futuro, con le modifiche alla Legge Europea 2013 bis, gia' approvata dalla Camera, che fissa i termini perentori di pagamento della PA a 30 e 60 giorni".
Tajani ad Affaritaliani.it: non devo dare giustificazioni a un sottosegretario italiano
"Io rispondo alla Commissione europea. E non devo certo dare giustificazioni a un sottosegretario italiano". Antonio Tajani, membro della Commissione Ue, interpellato dal quotidiano online Affaritaliani.it, risponde così alle accuse di "irresponsabilità" contro l'Italia avanzate dal sottosegretario alle Politiche europee Sandro Gozi. "Basterebbe leggere la relazione annuale della Banca d'Italia datata 30 maggio 2014 che dice che in Italia nel 2013 i tempi medi dei pagamenti della Pubblica Amministrazione sono stati 180 giorni. E' una denuncia ufficiale della Banca d'Italia e se io non intervenissi violerei il mio dovere".