Lema, aperto il nuovo showroom a Istanbul: un nuovo passo nel percorso internazionale del brand
Con l’apertura di Istanbul, Lema conferma la propria vocazione internazionale e la capacità di esportare nel mondo un modo di abitare fondato sulla cultura del progetto
Lema inaugura a Istanbul un nuovo showroom che celebra il design italiano tra artigianalità, innovazione e visione contemporanea dell’abitare
Lema apre le porte del nuovo showroom a Istanbul, segnando un ulteriore passo nel percorso internazionale del brand e nel suo continuo dialogo tra cultura del saper fare e visione contemporanea dell’abitare. Nel cuore della metropoli turca, lo spazio, realizzato in collaborazione con Eroğlu Global Holding, racconta l’essenza del vivere contemporaneo attraverso la lente del design italiano: equilibrio, misura, armonia. Un luogo che invita a scoprire la bellezza della quotidianità progettata con cura, dove ogni dettaglio contribuisce a creare un’esperienza autentica, in linea con la filosofia Lema Feel at Home.
Lo showroom si presenta come un ambiente fluido e accogliente, in cui materiali, colori e texture naturali dialogano in una narrazione coerente e raffinata. Qui la tradizione artigianale incontra la precisione industriale, dando vita a un racconto d’interior in cui la casa si definisce come sistema integrato e personale: dai sistemi modulari che disegnano l’architettura degli spazi ai complementi d’arredo che ne completano la dimensione estetica.
Elemento architettonico distintivo del nuovo spazio è un ampio scalone scenografico, che dona dinamicità all’ambiente e accompagna il visitatore nel proprio percorso attraverso lo showroom; una traiettoria che invita alla scoperta, in cui la luce e i volumi si alternano come in un racconto visivo in movimento.
Protagonisti dell’ambiente alcuni tra gli arredi più rappresentativi della collezione Lema, capaci di esprimere l’equilibrio tra comfort, innovazione e ricerca formale: la dormeuse Eydo di Francesco Rota, con la sua silhouette asimmetrica e la struttura in metallo verniciato bronzo; il tavolo Auguste e le sedie Blanca di Roberto Lazzeroni, omaggio alla semplicità sofisticata del design italiano. L’iconica libreria Selecta, sistema modulare che dal 1995 incarna la filosofia su misura del brand, diventa qui sfondo architettonico e simbolo di libertà compositiva.
Nella zona living trovano posto anche Ares, Orione e Yard Daybed, tre progetti che raccontano la sensibilità contemporanea del brand. Il divano Ares di Roberto Lazzeroni si distingue per la sua presenza scultorea: lo schienale curvilineo e i piedini in frassino tinto rovere uniscono forza e comfort in un segno raffinato. I tavolini Orion, con piani circolari e dettagli metallici in finitura bronzo, combinano funzionalità e leggerezza visiva, mentre il daybed Yard di Francesco Rota interpreta la tradizione industriale anni ’60 in chiave elegante, grazie alla struttura in metallo rivestita in pelle e tessuto.
Le poltroncine Claire di Norm Architects introducono un momento sospeso, intimo, dove il tempo sembra rallentare. Lo schienale avvolgente e la morbida imbottitura invitano al relax, mentre la struttura essenziale in metallo e i braccioli in legno massello raccontano un equilibrio tra forza e delicatezza. Accanto, il sistema Eureka Bar completa la scena, pensato per accogliere gesti conviviali con eleganza e discrezione.
Dal bar alla zona notte, Eureka diventa filo conduttore di uno stile coerente e raffinato. Qui il letto Maddox di Dainelli Studio, con struttura in frassino e testiera in cuoio, esprime un’eleganza scultorea ispirata alle macchine volanti di Leonardo Da Vinci. Accanto, il vanity Eureka di Steve Leung reinterpreta la toeletta tradizionale in chiave contemporanea, spazio intimo e personalizzabile all’interno dell’Armadio al Centimetro. Il comodino Top di Ludovica e Roberto Palomba, puro e minimale, completa l’insieme con un segno discreto ma deciso, tra equilibrio e matericità.
L’atmosfera del nuovo showroom è scandita da tonalità che evocano la natura: verdi profondi, bruni e neutri caldi che sottolineano la volontà di Lema di mantenere viva la connessione tra interior design e paesaggio, tra materia e vita.
Con l’apertura di Istanbul, Lema conferma la propria vocazione internazionale e la capacità di esportare nel mondo un modo di abitare fondato sulla cultura del progetto, sull’artigianalità e su una visione universale del comfort contemporaneo.