L'Italia ha trovato un Capitano: Salvini

Matteo Salvini leader in Italia: straccia il Pd e rende Silvio insignificante

Credo che non servano più i distinguo, le sottolineature pseudo-intellettuali, e soprattutto le analisi nervose degli editorialisti dei giornaloni, per affermare con forza che Matteo Salvini, rappresenta oggi il vero leader di riferimento di questo governo e di questo Paese.

Cercherò di evitare, anch’io, la debole filippica o il panegirico, ma di fatto qui si parla di un giovane ma maturo esponente politico che in pochi mesi ha conquistato tutto quello che era possibile conquistare, e si appresta a ritirare il primo premio che da tempo aspettava: Palazzo Chigi.

Salvini straccia la sinistra anoressica e livorosa, e rende insignificante il vecchio caimano, ormai tenera caricatura di se stesso, sia per i cani, sia per i voti.

E non è solo una vittoria, in mezzo a tante vittorie, più o meno inaspettate, assistiamo ad uno spostamento della prospettiva culturale di questo Paese che ha trovato un Capitano, uno che sembra essere come tutti gli altri, sia per il linguaggio che per l’abbigliamento, sia per le idee scarnificate all’essenziale, merce introvabile al mercato delle offerte politiche.

Migranti, grandi opere, tasse, famiglia “tradizionale” sono le pietre angolari di questa impalcatura teorica che gli hanno permesso di edificare il più imponente successo elettorale  del dopoguerra.

Annienta opposizioni, maggioranze e ha costruito quel capolavoro surrealista, un governo che contiene dentro si se maggioranze e opposizioni, sinistra e destra, rabbia, mediazione e reazione.

Dove vuole andare, lo sappiamo benissimo, e ora può stabilire in quanto tempo e contando sull’appoggio di chi, e pensiamo solo a FdI, gamba estremista addomesticata a colpi di percentuali, pronta alla bisogna come un partner sconvolto dalla performance.

Il capitano è già stato promosso a capo dell’esercito di neo-italiani, pronti ad applaudire e a credere, e ce ne sono stati tanti di capi, bravi, buoni, cattivi e orribili, aspettiamo di vedere anche quest’ultimo, non potrà fare peggio di quello che abbiamo sopportato.