Ritornano gli appuntamenti con il Comitato Scientifico PLEF, finalmente visibili online.
"Avremo il piacere di ospitare e conversare con il Prof. Marco Vitale, riconosciuto economista d'impresa con vasta esperienza professionale, vissuta sempre ai vertici, e molteplici passioni" ci dice Emanuele Plata, presidente di PLEF, Planet Life Economy Foundation.

"Come economista d’impresa e uomo di Cultura, il leitmotiv caratterizzante la sua attività è sempre stato l’innovazione, le nuove frontiere, la modernizzazione dell’economia italiana. Ne sono state ulteriore testimonianza le incisive riflessioni che abbiamo potuto leggere durante questo drammatico periodo e che ci hanno aiutato a nutrire anima ed intelletto nel pensare al futuro della nostra collettività".
Per affrontare il vasto tema del rapporto fra economia, imprese e ambiente, il Prof. Vitale, noto economista militante, ci testimonia l’importanza della conoscenza storica e culturale, conducendoci in un percorso nel tempo dallo storico Polibio nel secondo secolo, al mercante-imprenditore Cotrugli del quindicesimo, al politecnico Cattaneo del nostro Risorgimento, al filosofo Jonas di matrice marxista e al pensiero americano dei presidenti Wilson, Truman e Trump, fino all’affermazione della totale integrazione tra uomo e ambiente, espressa nell’Enciclica Laudato sii e alla drammatica fase storica che stiamo vivendo col Covid-19.
L'etica degli affari
Il percorso disvela i rischi del catechismo superficiale della cosiddetta “etica degli affari” e l’altrettanto rischiosa deriva della moda, ovvero dell’omologazione o pensiero unico della Responsabilità Sociale d’Impresa; tali rischi aleggiano anche sul concetto della Sostenibilità a cui, invece, deve essere affidato il compito di riorientare il dibattito distinguendo l’etica individuale dalla responsabilità collettiva e d’impresa, vista quest’ultima come soggetto d’interesse pubblico a gestione privata e campione del capitalismo democratico atteso alla prova della pandemia sia nella sua fase congiunturale che per gli effetti sistemici.
I vincoli ambientali e sociali
Il dibattito trarrà dalla consapevolezza dei vincoli ambientali e sociali le ragioni per le imprese di perseguire un successo duraturo in cui l’interesse primario non è la proprietà ma l’impresa stessa e la sua funzione, sulla base della quale si misura la sua responsabilità, ancora più indispensabile nel rapporto con le istituzioni e tutti gli altri di fronte a pericoli generali.
Con questi spunti sarà possibile confrontarsi sulle prospettive geopolitiche dello sviluppo che oggi con le necessità di cambiamento e di trasformazione sempre più diffuse, presentano più divergenze che convergenze tra Paesi e culture, con problematiche per l’Occidente e quindi per tutti noi chiamati a dare un contributo, che si riflette nella nostra prossimità di comunità, di nazione e di Mondo. Di fronte a questa enorme montagna ancora da scalare, non ci poteva essere mentore migliore di Vitale, appassionato alpinista, viaggiatore e sportivo, affermato uomo d’impresa e di cultura internazionale.

"Durante questa conversazione cercheremo di affrontare il vasto tema del rapporto fra economia, imprese e ambiente per un confronto sulle prospettive geopolitiche dello sviluppo che oggi, con le necessità di cambiamento e di trasformazione sempre più diffuse, presentano più divergenze che convergenze tra Paesi e culture, con problematiche per l’Occidente e quindi per tutti noi chiamati a dare un contributo" aggiunge Emanuele Plata.
Presso la Sala riunioni di ALTAVIA ITALIA e in collegamento online. Per registrarsi e ricevere il link di accesso all'incontro: https://forms.gle/duLUKBwxHkahWu9n6 Altavia Italia Alzaia Naviglio Pavese, 78/3, 20142 Milano tel. 390 230 3043

PLEF. L’Associazione senza scopo di lucro Planet Life Economy Foundation - creata da manager, imprenditori e professionisti d’impresa nel 2003 - continua ad offrire il proprio contributo di esperienza alla rigenerazione dell’Economia d’Impresa del nostro Paese in un momento di profondo cambiamento dei comportamenti della gente e delle imprese alla luce degli sconvolgimenti in atto.
Qui il link alla recente intervista a Paolo Ricotti.
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