I giovani scienziati provenienti da Paesi in via di sviluppo oggi hanno una possibilità in più di studiare in Italia nei laboratori della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste.
Il bando sarà realizzato in collaborazione con la TWAS/Accademia mondiale delle scienze di Trieste e l’Accademia nazionale dei Lincei per incentivare la mobilità tra nord, sud e nord e promuovere lo sviluppo scientifico dei Paesi soprattutto della fascia sub-sahariana carenti dal punto di vista scientifico. Il progetto, denominato ‘TWAS-SISSA-Lincei Research Cooperation Visits Programme’ e sostenuto dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), mette a disposizione 10 borse di studio per ricercatori con massimo 40 anni di età, i quali potranno usufruire di soggiorni di ricerca di tre mesi, frequentare i laboratori della SISSA, e rientrare nei loro Paesi per trasferire alla loro comunità scientifica nuovi saperi e abilità tecniche.

‘Le visite di scambio – spiega Romain Murenzi, direttore esecutivo TWAS - offrono ai ricercatori più giovani, agli inizi di carriera, una enorme opportunità di apprendere da scienziati con maggiore esperienza e riconosciute competenze nel proprio campo e permettono di creare legami di collaborazione duraturi, indispensabili per avviare e sviluppare progetti interdisciplinari’.
I progetti presi in considerazione riguardano la ricerca trasformazionale mirati alla scienza sostenibile ed in linea con la politica globale di supporto agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (UN Sustainable Development Goals - SDGs) orientati a risolvere sfide critiche nei Paesi del sud dell’Africa.
‘Il progetto – aggiunge Stefano Ruffo, direttore SISSA
Stefano Ruffo, SISSA
– permette di studiare nei nostri laboratori tematiche facenti parte dell’Agenda ONU 2030’.

Secondo Giorgio Parisi, presidente dell’Accademia dei Lincei ‘l’iniziativa ha una valenza strategica nella cooperazione internazionale, premessa essenziale per uno sviluppo equo e sostenibile e per l'affermazione dei valori della democrazia’.

E nell’ottica della cooperazione, l’ambasciatore Giorgio Marrapodi della Direzione per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sottolinea che ‘l’Italia conferma la vocazione a valorizzare il capitale umano e a mettere a disposizione strutture e risorse proprie per rafforzare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile’.
Il bando scade il 9 settembre ed è pubblicato sul sito web TWAS: https://twas.org/opportunities/visiting-scientist/researchers.

TWAS, Accademia mondiale delle scienze per il progresso scientifico dei Paesi in via di sviluppo, è stata fondata nel 1983 da Abdus Salam, fisico pachistano e premio nobel. La sua mission è valorizzare l'eccellenza scientifica, promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso scienza, tecnologia e cooperazione internazionale, e proporre un programma di Scienza e Diplomazia. Attualmente è presieduta da Mohamed Hassan e conta circa 1300 migliori scienziati del mondo.

SISSA, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, è stata fondata nel 1978, è diretta da Stefano Ruffo, conta 82 professori, 100 ricercatori, 302 studenti di dottorato e 118 dipendenti tecnico/amministrativi. Le principali aree di ricerca sono: fisica, matematica, neuroscienze.

(segreteria@mariellacolonna.com)
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