Cronache

A Napoli iniziato l'abbattimento della vela verde di Scampia

 

Napoli, 20 feb. (askanews) - A Scampia va giù la vela A, quella "verde"; per circa 40 giorni le ruspe lavoreranno all'abbattimento dell'edificio alto 45 metri, lungo 70 e largo 26, nel quartiere considerato per anni un simbolo di degrado, spaccio e malavita.Tanta emozione e felicità da parte degli abitanti di Scampia e dei rappresentanti del Cn omitato vele che hanno assistito all'inizio dei lavori e che ora chiedono dignità e riqualificazione dell'area. Nessuno andrà in mezzo alla strada, ha assicurato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris; tutti gli abitanti sono stati già ricollocati e continueranno a essere sistemati in nuovi alloggi, come quelli già realizzati nelle zone adiacenti."Scampia batte Gomorra, tre a zero - ha detto - Scampia è un modello per l'Italia sicuro ma credo anche per l'Europa di democrazia partecipativa - ha detto - di stare insieme amministrazione e cittadini, di non mollare mai, di non trasformare la rabbia e l'indignazione in cattiveria ma in partecipazione. È una pagina di giustizia, onestà e lotta e anche un bel calcio a tutto quel pregiudizio di quella narrazione: Scampia è uguale camorra, Vele è uguale Gomorra. La camorra c'è ma quell'equazione ha fatto molto male a questa gente che non solo ha vissuto in condizioni disumane ma ha avuto per troppi anni un marchio indelebile addosso come se fossero brutti, sporchi e cattivi e camorristi. Questo è davvero un pregiudizio al quale abbiamo dato un bel calcio nel sedere".Le vele di Scampia furono realizzate negli anni '80, su progetto dell'architetto Franz di Salvo, in due lotti: L (con 3 vele) e M con 4. Il lotto L fu abbattuto negli anni '90, delle 4 vele del lotto M, invece, resterà in piedi solo la vela B "celeste" che verrà riqualificata. Al lavoro, grazie al progetto "cantiere 167", anche alcuni disoccupati di Scampia come Vincenzo e Francesco."Io spero e credo - ha detto Francesco - che la rinascita di Napoli parte da Scampia".