Milano, 1 giu. (askanews) - Cerimonia con intoppo a Roma. Durante l'intitolazione di un tratto del lungotevere a Carlo Azeglio Ciampi, di fronte al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, non è stato possibile scoprire la targa col nuovo nome della strada "Largo Carlo Azeglio Ciampi", a causa di un errore, mancava la lettera "G" di Azeglio, nel nome dell'ex Capo dello Stato, scomparso nel 2006.La sindaca di Roma Virginia Raggi ha fatto poi sapere di essere a conoscenza del problema e di aver dato mandato fin dalla mattina di procedere con una targa corretta, ora al suo posto.

Roma: Calenda, sbagliano anche nome Ciampi, anche basta

"Inaugurazione della piazza intitolata al Presidente emerito Ciampi. Presenti i Presidenti di Repubblica, Senato e Camera, ospiti della Sindaca Raggi. Non si scopre la targa perche' sarebbe 'scheggiata'. Bugia, in realta' e' stato scritto male il nome di Ciampi. Anche basta". Lo scrive su Twitter Carlo Calenda, riferendosi alla gaffe del Comune di Roma durante la cerimonia di inaugurazione di un largo intitolato all'ex Presidente della Repubblica a Roma.

Targa Ciampi: Gualtieri, pressapochismo amministrazione comunale

"Da grandissimo italiano qual e' stato, Carlo Azeglio Ciampi si sarebbe fatto probabilmente una risata. Ma in questo incredibile errore c'e' molto del pressapochismo dell'attuale amministrazione comunale di Roma. E' davvero ora di voltare pagina". Lo scrive su Twitter Roberto Gualtieri, deputato Pd e candidato alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio, commentando l'errore nel nome sulla targa in memoria di Carlo Azeglio Ciampi posta su Lungotevere Aventino

ROMA: RAGGI, 'TARGA CIAMPI GIA' SOSTITUITA'

''Sono stata avvisata questa mattina, ho dato subito l'ordine di procedere ad una nuova targa che infatti già adesso è collocata al suo posto''. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi a margine di una conferenza stampa in Campidoglio in merito all'incidente sulla targa per largo Carlo Azeglio CIAMPI che non è stata scoperta per un errore nel nome del presidente emerito.