Cronache

A Terni apre il supermarket del futuro, green e informatizzato

 

Roma, 14 set. (askanews) - Il supermarket del futuro ha aperto le porte nel centro di Terni. E' a consumo '0' rifiuti, grazie agli imballaggi in bioplastica completamente biocompatibile e compostabile o vetro, ha le casse informatizzate e grazie a un algoritmo, permette anche di rimborsare la tassa Tari, quella sui rifiuti, ai clienti più attenti all'aspetto green.E' il progetto didattico sviluppato sui banchi di scuola dagli studenti di un istituto tecnico di Terni, in collaborazione con altre scuole superiori della cittadina umbra, che grazie al professore Davide Milani ha visto la luce.Il professor Milani. "L'idea nasce all'interno dell'Itt di Terni, Allievi San Gallo, quando la preside mi ha chiesto di fare un progetto di economia circolare e impresa simulata, ma siccome ho sempre fatto l'imprenditore, l'impresa simulata non la volevo fare e ho pensato al progetto del negozio del futuro, dove informatizzare le casse, rendere semplice il rispetto dell'ambiente al cliente, che non deve fare più la differenziata perché all'interno del negozio trova o prodotti compostabili o vetro con la cauzione come 50 anni fa, tecnologizzata in modo da utilizzarlo anche 10mila volte".Il progetto prevede anche il coinvolgimento degli studenti di diverse scuole superiori di Terni come ha spiegato Milani. "In questo progetto c'è il coinvolgimento degli alunni in quanto il sistema di pagamento tutto automatico è stato fatto all'interno dell'Itt di Terni, l'etichette che si trovano sui prodotti sono state realizzate dagli studenti del liceo artistico, la sezione moda dell'Ipsia ci avrebbe disegnato le divise, per il Covid non sono riusciti a farlo, lo faremo quest'anno, e l'alberghiero verrà in alternanza scuola lavoro a gestirci un piccolo bar e un ristorante, dove faranno assaggiare i nostri prodotti, ma soprattuto essendo un negozio didattico faranno dei cooking show".Nel negozio didattico c'è anche l'obiettivo di coinvolgere gli studenti del liceo linguistico di Terni organizzando collegamenti streaming con pub di Londra, bistrot di Parigi e ristoranti di Madrid per permettere lezioni di lingua 'fuori dall'aula'.