Cronache

Appicca fuoco a bus con studenti nel Milanese: fermato l'autista

 

Milano, 20 mar. (askanews) - Ha fermato il bus, ha gettato del liquido infiammabile a cui ha poi dato fuoco e poi è ripartito sulla SS Paullese, nei pressi di San Donato Milanese, nell'hinterland del capoluogo lombardo. I carabinieri sono riusciti a bloccare il mezzo, che ha speronato e distrutto un'auto dell'Arma, hanno spaccato i finestrini e sono riusciti a far scendere, praticamente illesi i ragazzini che viaggiavano sul mezzo mentre le fiamme divampavano.Sempre secondo una primissima ricostruzione, altri militari hanno nel frattempo bloccato l'autista incendiario, un uomo di origini senegalesi, residente a Cremona, che avrebbe dichiarato di voler vendicare le morti nel Mediterraneo.Ventuno studenti sono trasportati in diversi ospedali in codiceverde, a scopo precauzionale, per lo choc e per aver respirato il fumo. In ospedale anche l'accompagnatore della scolaresca chesarebbe stato portato in codice giallo all'ospedale San Raffaeledi Milano.Altri 29 studenti sono stati visitati dai soccorritori del 118 in una palestra del vicino istituto "Margherita Hack" di San Donato Milanese dove sono stati trasportati e raggruppati in attesa dell'arrivo dei loro genitori: stanno tutti bene ma sarebbero molto spaventati. Secondo quanto riferito dall'Azienda regionale emergenza urgenza (Areu), l'autista sarebbe stato portato in codice giallo prima all'ospedale San Paolo di Milano e poi trasferito nel nosocomio di San Donato dove è piantonato dai carabinieri e in stato di fermo.Gli investigatori dell'Arma sono al momento propensi ad escludere il movente terroristico e si sta indagando sulla vita del 47enne, che sarebbe cittadino italiano da circa 15 anni e impiegato da tempo come autista. A dare l'allarme telefonando al numero unico 112, poco prima di mezzogiorno, sarebbero stati gli stessi giovani passeggeri terrorizzati.