Cronache

Covid, Gimbe: terapie intensive sature in 17 regioni

 

Roma, 19 nov. (askanews) - Terapie intensive al collasso: in 17 regioni su 25 siamo alla soglia di saturazione. È quanto emerge dal monitoraggio indipendente della Fondazione GIMBE dall'analisi dell'ultima settimana, 11-17 novembre, che registra anche un ulteriore incremento dei pazienti ricoverati con sintomi (33.074 vs 28.633) e in terapia intensiva (3.612 vs 2.971).Gimbe mostra una riduzione dell'incremento percentuale dei casi positivi che si intravede anche sul numero dei pazienti ricoverati con sintomi e, in misura minore, sulle terapie intensive: "Tuttavia - puntualizza il presidente Nino Cartabellotta - non conoscendo i flussi dei pazienti in entrata e in uscita, non si può escludere che questo dato sia influenzato dall'effetto saturazione dei posti letto che nelle terapie intensive purtroppo causano un incremento della letalità".Per Gimbe, se da lato i rallentamenti dell'ultima settimana rappresentano indubbiamente un segnale positivo, dall'altro è fondamentale rilevare che le curve dei casi attualmente positivi, di ricoveri, terapie intensive e, soprattutto, dei decessi continuano a salire. Da qui l'invito a non retrocedere sulle misure adottate. "Ipotizzare un allentamento delle misure con l'obiettivo di salvare il Natale, rischia di avere conseguenze molto gravi, sia in termini di salute delle persone che di vite umane".