Cronache

Il Papa a Cipro: penso ai migranti in cerca di una vita migliore

 

Nicosia, 3 dic. (askanews) - Papa Francesco ha fatto appello al senso di fraternità durante la messa all'aperto celebrata allo stadio di Nicosia durante il suo secondo giorno di visita a Cipro davanti a circa 7.000 fedeli. Un viaggio nel nome dei migranti. Saranno 50 quelli che per iniziativa del Pontefice verranno trasferiti in Italia e tutte le operazioni, l'ospitalità e il percorso di integrazione saranno a carico della Santa Sede."Qui a Cipro sto respirando un po' di quell'atmosfera, tipica della Terra Santa, dove l'antichità e la varietà delle tradizioni cristiane arricchiscono il pellegrino. Questo mi fa bene. È bello incontrare comunità di credenti che vivono il presente con speranza, che condividono questo orizzonte con i più bisognosi. Penso in particolare ai migranti in cerca di una vita migliore".Appuntamento centrale del viaggio a Cipro, infatti, la preghiera ecumenica con i migranti provenienti da decine di nazioni presso la Chiesa della Santa Croce situata vicino alla "linea verde" controllata dalle Nazioni Unite che dal '74 divide l'isola. Da quando le forze turche invasero e occuparono la parte settentrionale. Bergoglio è il secondo Papa a visitare Cipro dopo Benedetto XVI nel 2010. Poi volerà in Grecia, a Lesbo già visitata nel 2016.