Cronache

"Non raccontiamoci storie!" Scienza e ironia contro le "bufale"

 

Milano, 2 dic. (askanews) - Bufale, fake news, rimedi della nonna efficaci o meno, c'è molta confusione quando si parla di mal di gola. Per questo è stata lanciata la campagna "Non raccontiamoci storie" per fare chiarezza su i falsi miti e le notizie fuorvianti e incomplete che girano intorno al benessere della gola, con un Tg su nonraccontiamocistorie.it che mescola ironia e scienza grazie alla partecipazione del Dottor Paolo Petrone, Dirigente Medico Otorinolaringoiatra a Bari, che svela la verità e combatte le bufale diffuse dall'anchorman, il comico Alessandro Ciacci."Farsi autodiagnosi cercando su Google o adottare rimedi trovati su internet in relazione ad un malessere espone al rischio di trattarlo in maniera erronea con la possibilità che il disturbo peggiori o se ne manifestino altri".Più dell'80% degli italiani è preoccupato dal fenomeno "Fake News" e il 30,9% è stato vittima di bufale, lo evidenzia la ricerca realizzata da EMG-NeoBorocillina. La fonte privilegiata per trovare informazioni è il web come spiega Emilio Matarazzo - Brand Manager NeoBorocillina."Quello che possiamo vedere è che i siti di medici specializzati la fanno da padrone e vengono ritenuti altamente attendibili dal 62,9% dei consumatori, ma poi ci sono le trasmissioni e i siti specializzati in tematiche salutistiche (51%) e i siti di aziende farmaceutiche (49,8%).I social network non sono considerati attendibili per più della metà del campione ma c'è comunque un buon 22% che li consulta per informarsi su temi legati alla salute, e il 10,8% però non cura il mal di gola."Sicuramente in questo periodo storico prendersi cura della salute della propria gola è fondamentale, non solo per stare bene con noi stessi ma anche per aiutare il nostro medico a fare la diagnosi differenziale. E' vero che il covid è ovunque ma tante malattie stagionali non sono sparite come la faringite, la tonsillite la laringite, continuano ad esserci come ci sono sempre state, sono diminuite rispetto al passato anche grazie all'utilizzo della mascherine ma è fondamentale curare la nostra gola quando abbiamo i primi fastidi".Quasi il 50% gli intervistati pensa che si debba iniziare una terapia antibiotica in caso di mal di gola frequente e non esclusivamente quando il medico lo prescrive, diagnosticando un'infezione batterica. Questa e tante altre fake news mettono a rischio la salute dei pazienti per questo è necessario fare chiarezza aiutati da un sorriso.