Cronache

Regionali, bis di Bonaccini in Emilia Romagna. Salvini sconfitto

 

Bologna, 27 gen. (askanews) - L'Emilia Romagna resta rossa. Stefano Bonaccini ha vinto le elezioni regionali con il 51,4 per cento dei voti staccando la candidata leghista Lucia Borgonzoni che si è fermata al 43,6 per cento.Salvini non è riuscito quindi ad espugnare la roccaforte del centrosinistra che gli avrebbe consentito di dare una spallata al governo nazionale.Ha ammesso subito la sconfitta, ma comunque all'indomani del voto ha parlato quasi solo del lato positivo della tornata elettorale: "Il cambio in Emilia Romagna è solo rimandato. Sullo scenario nazionale sia in Calabria che in Emilia Romagna la coalizione ha dato prova di assoluta compattezza. Se ieri si fosse votato a livello il centrodestra avrebbe stravinto. Mi sembra evidente", ha commentato.Tornando all'Emilia Romagna, un dato che ha pesato nell'alta affluenza e nella vittoria di Bonaccini è stata la mobilitazione del movimento delle Sardine, sceso in piazza contro Salvini. Lo ha riconosciuto lo stesso governatore e anche il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti. "Credo che dobbiamo dire un immenso grazie al movimento delle sardine. Anche la crescita del numero dei partecipanti è figlia di una scossa democratica positiva che hanno dato loro rispetto all'aggressività della destra estremista che ha gridato con la cultura dell'odio".Evidentemente non ha premiato Salvini il fuori programma della citofonata al Pilastro o la giornata flop a Bibbiano, dove il partito Democratico con Bonaccini ha vinto col 56,7% dei voti. Il Pd resta primo partito in Emilia Romagna al 34 per cento ma è incalzato dalla Lega, subito dietro al 31 per cento.E' soddisfatto il governatore dell'Emilia Romagna Bonaccini che è pronto per il bis. "Abbiamo vinto e l'abbiamo fatto sul terreno che più ci è congeniale: quello sulle proposte di governo. Altri hanno spettacolarizzato e cercato show in campagna elettorale, ma gli emiliano-romagnoli gli hanno detto che non è che gradiscano molto che vengano persone a suonare nei nostri campanelli".Crollo totale del Movimento Cinque Stelle, con Simone Benini al 3,5%. "M5s non è finito, lavoriamo pancia a terra con il governo", ha scritto su Facebook il reggente del movimento Vito Crimi.