Cronache

Roma, "ci siamo buttati con il delivery. Ripartiamo fiduciosi"

 

Roma, 21 mag. (askanews) - Vita dura per i ristoratori. Tra chi non riapre, chi ci prova ma con meno tavoli fa fatica, altri che si sono reinventati con il delivery durante il lockdown e ora continuano, affiancandolo alla normale ristorazione.Come Stile Benaco, ristorante romano nel quartiere Salario-Parioli, vicino a Villa Ada. Hanno riaperto il 20 maggio ma già da aprile hanno iniziato con "Stile delivery" a domicilio, che ha riscosso successo, con una formula innovativa: meno piatti del menu abituale ma diversi ogni settimana e una speciale lunch-box della domenica a tema.Davide Santucci, uno dei proprietari di Stile Benaco: "Ci siamo buttati, con discreto successo, abbiamo una clientela fidelizzata e un prodotto di punta, i Ro-ma-ki, una rivisitazione del sushi all italiana che ci ha permesso di prendere questa strada che manterremo sicuramente in questa prima fase di apertura, porteremo le due cose in parallelo".I loro "Ro-ma-Ki", simili ai maki giapponesi ma rielaborati con elementi della cucina italiana e mediterranea, anche nel delivery sono andati a ruba. Si riparte quindi con ottimismo anche se dei circa 60 tavoli si è passati a 20. "Abbiamo preparato tavoli più grandi per far stare in sicurezza i clienti che ora è la cosa principale. Pensiamo che non bisogna fare errori, ricadere sarebbe gravissimo: manteniamo distanza tra persone allo stesso tavolo e tra i tavoli, infatti abbiamo perso circa il 60% dei posti disponibili. siamo comunque fiduciosi, sicuramente una lenta ripresa, ma siamo fiduciosi".