Cronache

Turismo spagnolo, spazio digitale interattivo nel centro di Roma

 

Roma, 26 nov. (askanews) - Un nuovo portale web, spain.info, linee guida per riattivare il settore turistico, ma soprattutto un nuovo spazio digitale nel cuore pulsante di Roma: Piazza di Spagna. Cento metri quadri dotati delle ultime soluzioni tecnologiche per accostare le informazioni alle destinazioni spagnole, con tecnologie touchscreen e risorse multimediali. Il nuovo Centro Multimediale Interattivo è stato concepito dall'Ente Spagnolo del Turismo come uno spazio molto versatile che consentirà la celebrazione di presentazioni, workshop, e riunioni, dedicato e ceduto grautitamente (previa richiesta) ai professionisti del settore per realizzare le proprie presentazioni e come area business lounge. L'obiettivo è quello di avvicinare la strategia digitale della Spagna agli operatori del settore non appena finirà l'attuale contesto di restrizioni causate dal covid-19.Lo spazio ruota attorno ad una app sviluppata ad hoc supportata da un videowall di 6 metri di lunghezza che consentirà agli utenti di poter fare una navigazione digitale nelle destinazioni spagnole. Il sistema è basato sulla navigazione cartografica dei punti d'interesse della Spagna, con la selezione dei punti individuati che verrà successivamente elaborata e consegnata all'utente in un programma di viaggio completamente tailor made.Il nuovo spazio è il flagship del Turismo Spagnolo in Italia, e l'apertura si inquadra in una strategia basata sulla sicurezza, la digitalizzazione e l'ecosostenibilità nella gestione e promozione delle destinazioni.Miguel Sanz, direttore generale di Turespana: "Con questo nuovo centro multimediale abbiamo unito, a Roma, tradizione, avanguardia e digitalizzazione. E' situato in una delle piazze più famose di Roma, in un edificio storico, e lo abbiamo completamente rimodellato per utilizzare le nuove tecnologie per la promozione delle destinazioni spagnole"."La Spagna, così come l'Europa e ovviamente l'Italia, è al top mondiale come destinazione turistica. Parliamo di brand importanti, che per quanto ci riguarda stiamo provando a rafforzare sul fronte della gastronomia, della cultura e del patrimonio artistico e naturale. Però in modo deciso per quel che riguarda la sicurezza sanitaria in questo momento"."Tutte le destinazioni spagnole, con la nostra azione e quella del settore turistico privato, sono impegnate in una costante campagna volta a dimostrare che il viaggiare è un'attività sicura. E che si può realizzare con sicurezza proprio quando tutti i componenti della filiera del turismo prendono le decisioni necessarie per la prevenzione dei contagi".Uno dei prodotti che pìù rispecchia queste linee strategiche è il Cammino di Santiago, che prevede la celebrazione dell'Anno santo (Xacobeo) nel 2021 - e in conseguenza dell'emergenza sanitaria covid19 sarà prolungato fino il 2022. Grazie alla collaborazione con Turismo di Galizia l'app del nuovo spazio di Piazza di Spagna avrà una navigazione dedicata al cammino di San Giacomo. Il mercato italiano è il più importante in termini di viaggiatori internazionali del Cammino. Ben 8 su 10 pellegrini stranieri che arrivano in Galizia sono italiani, ed ecco perché la celebrazione dell'Anno santo Xacobeo 2021-2022 è proprio il primo prodotto ospitato nello spazio multimediale a Roma.Nava Castro Direttrice Generale Turismo Galizia: "Il Cammino di Santiago ha segnato l'anno scorso un record assoluto, con un numero di credenziali consegnate ai pellegrini pari a più di 347.000. Circa 29 mila sono state quelle consegnate ai pellegrini italiani, che dal 2010 sono andati sempre crescendo e che piazzano l'Italia al primo posto come numero di pellegrini stranieri arrivati a Santiago de Compostela. Davanti a paesi con grande tradizione di pellegrinaggi, come Germania, Francia e Portogallo".Anche per il Cammino di Santiago, proiettato verso l'Anno Santo Xacobeo 2021, naturalmente la parola d'ordine è sicurezza: "Quello che il pellegrino può considerare certo è che il Cammino di Santiago è aperto, ed è sicuro. Il Governo della Galizia da tempo sta sviluppando e implementando tutte le necessarie misure sanitarie e di igienizzazione volte proprio a garantire questa sicurezza, non solo per i pellegrini ma per tutti coloro che sono impegnati nei servizi a loro disposizione. Parliamo quindi di un Cammino preparato per questa situazione, in quanto a strutture di accoglienza e sanitarie. Con protocolli e raccomandazioni certificate che sono state adottate proprio per garantire percorsi di avvicinamento a Santiago sicuri per tutti i pellegrini che decideranno di venire in Spagna".