Culture

A Parigi in mostra la città del futuro post pandemia

 

Milano, 17 giu. (askanews) - A Parigi in mostra la città del futuro post pandemia. "Che faremo domani?" è la domanda, che dà il titolo all'esposizione all'Arsenale, a cui hanno cercato di dare una risposta architetti, studenti, ingegneri, paesaggisti. Le loro idee sotto forma di scritto, disegno o progetto, sono state raccolte durante i mesi di isolamento e sono diventate l'occasione, alla riapertura della Galleria, di dare uno sguardo su come potrebbe essere la città del futuro. Circa 200 contributi che scendono fin nei dettagli, spiega Alexandre Labasse, direttore dell'Arsenale. "C'è chi ha riflettuto su questioni molto pragmatiche, come i materiali, meno cemento, più legno, o anche il ritorno alla pietra, bisogna usare cose diverse dal solito. Altri hanno fatto una riflessione su come gestire il problema della vicinanza e della promiscuità, le basi della teoria dell'architettura".La natura che si riprende la città o il ritorno a un concetto più rurale e meno affollato di vita sono stati temi molto sentiti. "C'è la necessità di impegnarsi, impegnarsi per una architettura più sobria, non si può continuare a consumare materia, risorse e terreni agricoli - sottolinea l'architetto Nicola Delon - dobbiamo davvero modificare il modo in cui costruiamo le città".Anche il cambiamento climatico insomma è un'emergenza che riguarda tutto il mondo, che non può essere risolta con un vaccino.