Culture

A Torino torna on demand il music-film festival Seeyousound

 

Milano, 20 feb. (askanews) - L'anno scorso fu interrotto a metà a causa dell'emergenza Covid e quest'anno, sebbene on line, rilancia. E' Seeyousound di Torino, l'unico music film festival italiano, la cui settima edizione si tiene dal 19 al 25 febbraio sulla piattaforma on demand Playsys.tv. 81 titoli, di cui 5 in anteprima assoluta e 16 in anteprima italiana, un concorso dedicato alle sonorizzazioni e un focus sulla black music: questa in sintesi la ricetta del festival, che spazia da videoclip a lungometraggi.Carlo Griseri, direttore artistico del festival: "Abbiamo sperato fino ad un mese fa di poter tornare in sala, ciò non è stato possibile. Saremo solo on line sul sito Playsis.tv, che è la nostra nuova piattaforma di streaming, che resterà attiva tutto l anno. Nei giorni del festival si potranno vedere dai 4 ai cinque film diversi, mentre la sera dalle 18 alle 21 organizziamo un Seeyousound Live Show, sempre in streaming sui nostri canali social in cui approfondiremo le tematiche dei film, con ospiti e musica, rispettando tutte le regole dal sicurezza, ma cercando di fare un festival più simile a quello che abbiamo sempre fatto".Tra i film attesi al festival l'ultimo film di Julien Temoke co-prodotto da Johnny Depp "Crock of Gold", che ripercorre la vita del frontman dei Pogues; "In a silent way" sui Talk Talk e la creazione del loro album sperimentale 'Spirit of Eden'; "Don't go Gentle" sugli Idles; "Rockfield", storia vera di due fratelli che hanno trasformato la loro fattoria nel primo studio di registrazione residenziale, da cui sono passati Black Sabbath, Queen, Robert Plant, Oasis, Coldplay."Abbiamo anche un gruppo di film in anteprima assoluta: avremo un documentario sui 50 anni di una band rock napoletana che si chiama Osanna. Nell'ultimo giorno di Festival vedremo per la prima volta Osannaples con loro collegati che ci racconteranno qualcosa della loro carriera. Poi vedremo per la prima volta un documentario su Pivio che è uno dei più grandi compositori di musica da film e che recentemente è tornato a cantare e ha raccontato questa esperienza in un documentario che lui stesso ci presenterà durante il live-show", ha detto ancora Griseri.Tra i film più attesi della prima giornata "Variacoes" di Joao Maia (Portogallo, 2019, 105 ), campione di incassi in patria, sulla figura dell'eccentrico e autodidatta musicista degli anni Settanta Antònio Variaçoes, che nel Portogallo conservatore degli anni Settanta riuscì a imporsi nel panorama musicale. In collegamento con Torino ci sarà il regista Joao Maia.