Culture

Appello di Alberto Angela: il virus è un predatore, proteggiamoci

 

Roma, 19 ott. (askanews) - "Mi sono trovato il mamba davanti, lo riconosci perché ha una testa a scatoletta ed è lungo, ha un veleno potentissimo. Mentre stavamo facendo gli scavi in Tanzania, me lo sono ritrovato, io ero in infradito e pantaloncini, a un paio di metri da me, si è alzato a guardarmi e io sono rimasto impietrito, poi se n'è andato. Poi ci sono gli squali, perché ti ritrovi in ambienti dove loro sono abituati a predare": così Alberto Angela, ospite di Francesca Fialdini a "Da Noi... a Ruota Libera" su Rai1, rispondendo alla domanda di una piccola intervistatrice ha elencato gli animali che teme di più, ricordando il suo incontro con il mamba, per poi lanciare un appello agli italiani."L'animale molto pericoloso è piccolo, piccolo, piccolo, come un virus. Bisogna stare molto attenti, esattamente come si sta attenti a dei carnivori. È un predatore, fa il suo mestiere, però noi non dobbiamo aiutarlo, perciò mascherine e gel, lo sappiamo. Vorrei dire una cosa, una frase molto semplice in questo momento: volendo bene a te stesso proteggi anche gli altri", ha affermato il noto divulgatore scientifico, paleontologo e conduttore di "Ulisse" su Rai1.Video integrale su www.raiplay.it.