Culture

Cambiare i musei con l'innovazione e rilanciare imprese culturali

 

Milano, 27 gen. (askanews) - Un progetto per portare innovazione nel mondo della cultura e dei musei in particolare e, al tempo stesso, dare nuovo impulso alle imprese creative del territorio. Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Unioncamere Lombardia, con il supporto di Cariplo Factory, hanno dato vita a InnovaMusei. Ne abbiamo parlato con Andrea Rebaglio, vicedirettore Arte e Cultura di Fondazione Cariplo."Il progetto - ha spiegato ad askanews - nasce con l'obiettivo di favorire l'incontro tra istituzioni più tradizionali, i musei in questo caso, ma l'idea è poi di aprire anche ad altre realtà del territorio, e le imprese culturali e creative, soprattutto quelle che hanno nel DNA una maggiore propensione all'innovazione. Il risultato di questo incontro vorrebbe essere la sperimentazione di nuovi modi di proporre al pubblico la propria attività e di gestire il museo stesso".In Lombardia la Regione riconosce 195 musei e 34 ecomusei, mentre le imprese culturali e creative sono 60mila, con 384mila persone impiegate. E ovviamente la pandemia ha provocato grave crisi in tutto il comparto. Per questo uno degli aspetti su cui punta InnovaMusei è anche il rilancio attraverso l'innovazione. Marco Noseda, responsabile Sviluppo strategico di Cariplo Factory: "Siamo convinti che le imprese creative e culturali - ci ha detto - possano offrire anche tecnologia, che possa in qualche modo agevolare e incentivare i processi tradizionali che conosciamo all'interno del comparto museale".Per farlo, sfruttando le competenze della Factory, in una prima fase si metteranno in contatto imprese e istituzioni culturali. "L'obiettivo - ha aggiunto Noseda - è quello di selezionare le principali imprese creative e culturali, già operanti sul territorio lombardo e farle incontrare con i principali musei lombardi, quindi faremo a tutti gli effetti un processo di selezione attraverso il lancio di una call for solutions. L'obiettivo è selezionare le principali iniziative pronte per essere integrate in nuove offerte di servizio del comparto museale con l'obiettivo di atterrare in un evento di matchmaking".Attraverso un partenariato congiunto e strategico, poi, il museo e la start up potranno insieme partecipare a un nuovo bando della Regione, e a quel punto si ragionerà sulla effettiva messa in atto delle innovazioni sviluppate."Le istituzioni culturali in generale e i musei in primo luogo - ha concluso Andrea Rebaglio - dovranno ripensare ai modi in cui operano e si propongono al pubblico. La Fondazione ha rivisto i propri obiettivi strategici e uno di questi è dedicato alla cultura e alla ricerca e alla sperimentazione di nuove forme di partecipazione culturale. Questo progetto ci offre un'occasione molto importante per sperimentare nuovi modelli e verificare se funzionano. Noi evidentemente siamo fiduciosi sul risultato".Perché ripartire dalla cultura non sia solo uno slogan, ma diventi una modalità reale per il dopo pandemia.