Culture

Il Giro d'Italia parte da Bologna, la città "al 100% 2G"

 

Bologna, 11 mag. (askanews) - Con la cronometro individuale che, da via Rizzoli, ha portato i corridori fino al Santuario di San Luca, si è aperto a Bologna il 102° Giro d'Italia, la gara ciclistica più amata nel nostro Paese. Un'avventura colorita di storia, popolarità e costume, che è anche metafora di chi ogni giorno si impegna con passione, determinazione e spirito di squadra, proprio come i ciclisti della Corsa Rosa. Vincenzo Ranieri, amministratore delegato di E-Distribuzione."Il Giro d'Italia ed E-Distribuzione hanno in comune la passione per le persone e soprattutto l'amore per questo territorio. In fondo noi siamo qui a incoraggiare i ciclisti che investono la loro energia per raggiungere un traguardo che è la stessa energia che 15 mila persone che lavorano in questa società mettono tutti i giorni a disposizione per fare in modo che nelle case dei nostri cittadini arrivi comunque senza difficoltà l'energia elettrica. Ecco perché accompagneremo il Giro durante tutto il percorso, durante la rete di strade che attraversano l'Italia così come reti elettriche di E-Distribuzione attraversano l'Italia con l'idea di far conoscere ancora di più ai nostri clienti Open Meter, il contatore di seconda generazione che ha moltissimi benefici per i clienti e che vogliamo che i clienti conoscano. Perché non c'è cosa migliore che fare un investimento a favore dei nostri cittadini e del Paese e fare in modo che venga conosciuto".Lungo il percorso degli oltre 3 mila chilometri che dovranno affrontare i ciclisti, in onore del Giro e come omaggio alla bellezza dell'Italia, E-Distribuzione ha vestito alcune cabine elettriche con le opere di artisti di strada. La prima è stata inaugurata proprio sotto le Due Torri."Bologna ha un significato particolare perché è la prima tappa del Giro d'Italia ed è la prima città che noi definiamo 100% 2G, ovvero è la prima città in cui abbiamo completato l'installazione dei contatori di seconda generazione, appunto 2G, che sono i nostri contatori intelligenti che ci consentiranno un'interazione con i clienti molto più chiara e molto più diretta. La cosa fortunosa - ma il tempismo e la fortuna a volte accompagnano comunque chi ha coraggio - è che quando si concluderà il Giro, con l'ultima tappa del Giro, raggiungeremo 10 milioni di contatori installati. A questo punto non posso che augurare a tutti noi e a tutti quelli che seguiranno il Giro come noi di seguire la corrente, quindi seguite la corrente con noi".